1. Cercasi appartamento


    Data: 24/04/2021, Categorie: Etero Autore: ilmercante1979

    ... arrivarono i primi schizzi l�ingoiò uno dietro l�altro� qualcuno finì nel solco delle sue tette� ma con un dito lo riportò vicino la bocca e uscendo la lingua pulì il tutto guardandomi come una vera maiala�mi ripulì per bene, e senza neanche dire una parola, la feci sdraiare per terra, la spogliai completamente� gli allargai le gambe tuffandomi in quella passera piena di umori bollenti, era tutta rasata, neanche un ciuffo�le grandi labbra rosse come peperoni, il clitoride fuoriuscito pavoneggiava in bella vista� gl�introdussi due dita e poi un terzo, poi la leccai fino che lei ebbe un orgasmo potente� mi stringeva la testa fra le sue gambe e inarcava frequentemente la schiena, mugolava come una vera cagna, era desiderosa di cazzo� poi messa in quella posizione mi disse... � dai adesso possiedimi che ho una voglia matta di godere con il tuo cazzo�senza perdere minuti preziosi, sempre in quella posizione nel missionario, la penetrai� dapprima piano poi aumentai la velocità, era una donna spettacolare�le sue tette ballavano a ogni mio affondo�sembravano mozzarelle� le mordevo i capezzoloni come proiettili per farla eccitare sempre di più�Dopo una decina di minuti, la voltai e mi disse di leccargli il buco del culo�a tale frase, non persi tempo.. allargai quelle chiappe sode e leccai quel suo orifizio, notando che ...
    ... già era stato deliziato da molti cazzi� infatti nonostante le mie notevoli dimensioni(23cm) non ebbi nessuna difficoltà ha penetrarla� quando lo misi dentro mi prego di fare piano, , insalivai bene il buco, così dopo due tre affondi ebbi il buco abbastanza lubrificato�.udivo che godeva più così che prima� con la mano sinistra gli masturbavo la fica e il clitoride� mentre che la inculavo� fu un susseguirsi di orgasmi la quale ad ognuno sentivo che tremava�.Tutta sconquassata con poca voce, mi disse � guai a te se lo togli da dietro quando vieni, che mi voglio tenere il tuo seme mentre vado a casa�venni copiosamente tutto dentro di lei e uscendo mi ripulì per bene il mio armese passandolo nelle tettone e infine lo introdusse in bocca pulendolo meglio�-hai un sapore buonissimo� mi fa eccitare ancora di più�Ci alzammo, ci sistemammo e dopo siamo saliti nuovamente su per chiudere le persiane, quando stavamo per chiudere alla porta, la presi da dietro stringendogli le tettone, lei si girò�le dissi- Adesso sai dove abito, poi venire quando vuoi�- Questo era sicuro� non ti lascerò così facilmente�mi rispose�- Ci baciammo per una decina di minuti, poi sulle scale gli dissi�.- Affare fatto�ma non so ancora il prezzo..- Mi rispose� che per quello c�era ancora tempo... ma che sicuramente vorrai rivederla almeno altre due volte� 
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