La mia prima volta nel culo - finale - Racconti Erotici

La mia prima volta nel culo - finale

E’ stato bello sentirlo dentro, anche se a volte mi ha dato un senso di fastidio. Sentivo le spinte contro l’intestino però è stato eccitante sentirlo andare avanti e indietro dentro il mio culo. Quando ha sborrato ho sentito la sua cappella gonfiarsi e il suo cazzo vibrare.

Mentre faccio questi pensieri la neretta, da sotto, continua a ciucciarmelo e adesso mi è tornato di nuovo duro. Sono di nuovo infoiato e schiaccio il mio viso sulla stupenda passerona di Silvana. La tiene aperta a due mani per darmi la possibilità di leccarla anche dentro. E’ cremosa, ha un odore forte ma eccitante. Ho tutto il viso bagnato, mi è entrato anche dentro al naso.

Ho il cazzo che mi sta scoppiando e non voglio sborrare nella bocca della neretta. Mi tiro su, Silvana è sempre sdraiata sul divano a cosce aperte, prendo le sue gambe me le metto sulle spalle e affondo il mio cazzone duro dentro quella ficona calda, bagnata e profumata.

Silvana urla, è eccitata come una troia. Mi incita a spingerlo sempre più in fondo, vuole anche le palle dentro la fica.

La sto scopando come un toro. Sento lo sciacquio del mio cazzo nella fica allagata. Sento il rumore del mio bacino che sbatte contro le sue cosce. Silvana gode e urla di continuo.

Lo tiro fuori e osservo il suo buco del culo che è bagnatissimo. Gli appoggio sopra la mia cappella grossa e congestionata, la guardo negli occhi per capire se posso spingerlo dentro e Silvana mi risponde “siiiiii bastardo porco, infilalo tutto dentro, ...

... fottimi il culo e non ti fermare”. Faccio una leggera pressione e la mia cappella affonda. Spingo ancora lentamente e sento il mio cazzo duro sprofondare lentamente fino in fondo. E’ bagnatissima ma quel culo non è di certo vergine. Vado giù fino a quando le mie palle sbattono contro le sue chiappe.

Lei è rimasta in silenzio per qualche secondo con la bocca aperta e poi comincia di nuovo a urlare e godere. La neretta si avvicina al nostro fianco e accarezza il viso e le tette di Silvana, poi scende verso la sua fica e inizia a masturbarle il clitoride mentre io comincio a incularla con tutta la mia forza. Silvana è in delirio, sbatte la testa da una parte e dall’altra, sta godendo come una troia. Sento il mio cazzo che sta per esplodere ma non voglio ancora sborrare, voglio scopare ancora. Esco dal suo culone e mi metto di nuovo in ginocchio per leccarle la fica e il culo, è un lago. La neretta continua a masturbarle il clitoride e lei continua a colare, io continuo a leccare.

Il mio cazzo adesso è meno sensibile e può continuare ancora un altro po’. La faccio alzare, mi siedo sul divano, al suo posto e la invito a calarsi sul mio cazzo ancora duro. Mentre lei si mette in posizione per calarsi io lo dirigo verso il buco del culo. Ovviamente entra senza nessuna resistenza. Lo fa entrare tutto, mi si siede sopra fino a schiacciare le mie palle contro la sua fica. La nera si è spostata davanti a noi, in ginocchio, e adesso lecca palle e fica, su e giù. Questo è un paradiso. ...