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Silvia, un orgasmo... mondiale
Data: 26/04/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: ringo00
... movendo delle avences? Guardai Antonio, che mi restituì uno sguardo ugualmente stupito. Silvia accarezzava le nostre parti basse, lentamente, con gli occhi brillanti. Alzò lo sguardo, guardandoci negli occhi:" Tirate fuori i piselli, su..." sussurrò. Da non crederci: era solo perchè era ubriaca, oppure... Le sue dita abbassarono lentamente la zip dei nostri pantaloni, si insinuarono sotto le mutande e liberarono i nostri piselli, già duri per le sue carezze. Silvia li guardò sorridendo, notammo un brillio eccitato nei suoi occhi; le sue dita sfioravano la nostra virilità, tirando indietro la pelle e scappellandoli lentamente. Quando fummo a piena erezione entrambi, Silvia avvicinò le labbra e prese a dare delicati bacini e colpetti di lingua, e poi, incredibile ma vero, schiuse le labbra e accolse il mio pisello nella sua boccuccia. "Waaah!" mi sfuggì. Sentivo la sua lingua accarezzarmi morbidamente la cappella, come se stesse succhiando una caramella. Nel frattempo con la mano libera iniziò a fare una lenta sega ad Antonio, lanciando sguardi sensuali a entrambi. Qualche minuto dopo si tolse il mio pisello di bocca e venne il turno di Antonio, mentre attaccò a masturbare me. Andò avanti così per un po', alternando le mani alla bocca, per poi fermarsi un attimo, col fiatone. L'eccitazione si era impadronita di noi, ci aveva reso audaci: "Senti, Silvia, ma quale ti piace di più? Il mio o il suo?" ciese Antonio. Lei ci rivolse uno sguardo affettuoso e sexy ...
... assieme: "Li adoro entrambi... Il tuo" mi disse, "è sottile e bello lungo, mentre quello di Antonio è un più corto ma più cicciottello. Avete proprio due bei piselli, sono proprio fortunata... Voglio molto bene a tutti e due, perciò...." "Perciò... ?" chiedemmo all'unisono. Silvia prese un bel respiro e con nostro sommo stupore prese entrambi in bocca, succhiando con passione, tra i nostri gemiti di goduria. Si sfilò i nostri piselli di bocca, nuovamente ansante: "Bravi, i miei due bei pisellotti duri... Siete così duri e belli caldi..." Li avvicinò, quasi le cappelle si sfioravano, e schioccò un bacio appassionato a tutti e due, poi un altro, e poi ancora, sembrava volesse mangiare i mostri piselli a suon di baci. Eravamo vicini al punto di non ritorno, l'orgasmo si stava avvicinando. Silvia non sembrava aspettare altro: abbassò le spalline della canotta che indossava scoprendo le sue belle tettine sode e rosee; portò le punte frementi dei nostri peni sui capezzoli duri e prese a sfregarli velocemente, emettendo dei gridolini eccitati misti a sospiri goduriosi. Ci stava facendo godere a morte, sentivamo lo sperma ribollirci nei testicoli, pronto ad uscire. Silvia accelerò il ritmo, e proprio mentre il primo fuoco di artificio esplose nell'aere con un bagliore accecante i nostri piselli schizzarono bianchi fiotti di seme che finirono per terra, e un po' sulle tette di Silvia, che lo raccolse con l'indice per poi portarselo alla bocca. Schioccò le labbra con aria da ...