1. il mio sogno erotico


    Data: 27/04/2021, Categorie: Anale Hardcore, Autore: birdhot1976, Fonte: xHamster

    E così, dopo 25 anni dalla prima volta che la vidi, si è finiti a passare un week end di sesso, come se dovessimo recuperare il tempo perso. Ma cominciamo dall'inizio.Estate 1992, avevo all'epoca 16 anni e come tutti i ragazzi che crescono in paese, l'estate è la stagione dove quasi tutto è concesso. Passeggiavo con i miei amici e mentre ci incamminavamo verso la piazza dove ci si incontrava per decidere che piega avrebbe preso la serata, la vedo per la prima volta: seduta su un muretto, con una maglietta un pò aderente e una minigonna di jeans; rallento il passo e lei, con molta tranquillità, accavalla le gambe, facendomi intravedere un lembo della sua mutandina bianca. Io rimango un pò rincoglionito e lei se ne accorge, e con fare molto sensuale mi sorride e io come un coglione mi faccio viola in viso e cerco di allontanarmi. Inutile dire che tutta la sera non ho fatto altro che pensare a quello che era successo, ma ancora di più al sorriso che mi aveva fatto.Per tutta l'estate ho pensato a quella sera e ogni sera mi promettevo che se si fosse presentata l'occasione avrei trovato il coraggio per chiederle il perchè di quel sorriso; l'occasione non c'è stata, ma anche se ci fosse stata timido com'ero figuriamoci se le chiedevo una cosa del genere.Estate 1994, l'anno dei miei 18 anni, vado in vacanza con i miei genitori e nella villetta di fianco a quella che avevamo affittato vedo lei, il mio sogno erotico, la ragazza che due estati prima mi aveva fatto trastullare il ...
    ... cervello e il pisello con quel suo movimento di gambe.....figuriamoci se si ricorda e poi, tra l'altro, è più grande di me di 10 anni.Passano i giorni e cerco di scovarla fra le file di ombrelloni che affollano la spiaggia, ma nessuna traccia, finchè un giorno, mentre faccio la doccia in giardino, la vedo nel suo bagno che sta facendo la doccia con la finestra completamente aperta e li vedo un corpo da favola, i suoi capelli ricci che bagnati le davano una sensualità da paura, un seno da quarta misura che stava da dio, un culo da paura e la figa come piace a me, con un pò di pelo.......sono dovuto correre in casa avevo il cazzo che mi scoppiava e sono corso in bagno a spararmi una sega....quella è stata l'unica volta che ho visto lei per tutta l'estate.Passano quasi un 6 anni e il caso ha voluto che ci trovassimo a far parte della stessa associazione, lei nel frattempo si è sposata ed ha avuto un bimbo ma le sue forme sono rimaste quelle di una volta.Iniziamo a parlare, conoscerci e scherzare e con il tempo nasce un'intesa inaspettata. Dato che facevamo dei piccoli spettacolini per intrattenere il paese e i bimbi durante i periodi morti, tante volte ci trovavamo a condividere gli stessi spazi per cambiarci e devo dire che la situazione a volte mi eccitava e lei di questo se ne accorgeva e a volte mi stuzzicava mettendosi a pecora....Una sera, finite le prove, mi chiese se potevo accompagnarla a casa e le dissi di si e durante il breve tragitto parlammo e scherzammo e quando ...
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