Dopo tre anni..... - Racconti Erotici

Dopo tre anni.....

Non la sentivo da tempo, da quando l’ho aiutata a cercare casa e mi aveva ricambiato con una fellatio fatta in macchina davvero notevole. Memore del bel pompino, genere aspirapolvere, fatto in macchina circa tre anni fa, appena l’ho rivista in linea su un social l’ho ricontattata. I soliti saluti e poi mi ha detto che stava passando un periodo di crisi con l’attuale compagno. Prendo subito la palla al balzo e gli propongo di fare colazione insieme. Dopo un po di titubanze mi dice che è libera di domenica mattina, ‘allora te la porto a casa la colazione’ gli dico buttando li la proposta. Lei accetta e mi dice l’orario.

Io gia mi pregustavo la bella scopata che ci saremmo fatta. Mi sforzavo di ricordarmi di lei e non potevo non pensare a quel bel pompino che mi aveva fatto in macchina e alla sua bella fighetta che avevo fatto in tempo ad assaporare solo per un attimo. Mi ricordo bella umida e molto pelosa.

Passo dal mio solito bar e prendo un vassoio di cornetti farciti. Arrivo all’indirizzo, una zona nuova dalla parte dell’eur, di domenica mattina quasi deserta. Parcheggio e richiamo…..mi dice la scala e il piano e salgo, la mia eccitazione aumentava sempre più.

Mi apre ed è sempre la solita, biondina messhata, non molto alta sulla cinquantina, ma tenuta molto bene.

Camicetta di pizzo trasparente e minigonna dove si intravedeva un perizoma nero.

‘mazza quanti cornetti e chi se li mangia? Fa lei, e io ‘ dai poi te li mangi dopo’

E poi esorta ‘ si ma per ...

... mezzogiorno devi andartene perché rincasa mia figlia. Allora ho capito che era meglio non perdere altro tempo.

Con passo felpato si avvicina alla camera da letto e inizio a baciarla con sempre più passione. L’aiuto ad adagiarsi sul letto e ha la gonna gia in su. Inizio a baciargli il monte di venere con il perizoma indossato, aiutandomi con un dito scanso un po la mutandina e sorpresa, la fighetta un tempo tutta pelosa, era quasi del tutto depilata con la sola striscetta centrale che faceva intravedere un clitoride gia turgido e bello lucido. Una fighetta piccola ma molto invitante. Inizio a leccarla ed è un esplosione di piacere, il gusto di fa sempre più dolce e salino, ad ogni mio colpo di lingua che diventano sempre più profondi, lei quasi zampillava di umori. I suoi gemiti diventano sempre più insistenti fino a sentirla vibrare di piacere. (ecco , penso. È venuta).

Continuo imperterrito a leccarla, il sapore è davvero molto gustoso e delicato, ormai i suoi umori mi colano da sotto il mento, se lei non mi prendeva la testa fra le mani e mi invitava a fermarmi, avrei potuto continuare fino a sera.

Con la testa fra le mani mi sussurra quasi con tono di commando, ‘dai.. scopami’

Io mi alzo delicatamente prendo la scatole di preservativi che avevo portato con me e ne indosso uno, lo lubrifico bene con del gel (in questi incontri mi porto sempre tutto l’occorrente) e mi avvicino a lei che intanto si era aggiustata bene alla testa del letto.

Gli faccio capite che ho ...