La curiosità porta a nuove scoperte
Data: 30/04/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Lesbo
Gay / Bisex
Autore: ELPASODOBLE, Fonte: RaccontiMilu
... panini, bibite e plaid e ci avviammo. Non facemmo molta strada però. Non appena trovammo un piccolo spiazzo tra gli alberi stendemmo i plaid e ci sdraiammo. Il sole filtrava appena ma noi non esitammo a metterci nudi. Ovviamente le coppie erano invertite io con Helga e Amanda con Francesco. Avevamo tante cose da scoprire gli uni dalle partner dell'altro. Però ce la prendevamo comoda e ci dedicammo a una attenta esplorazione reciproca dei nostri corpi. Così mentre io percorrevo centimetro dopo centimetro con le mani e la bocca il corpo di Helga sentivo, ma sembravano così lontani, che anche gli altri facevano lo stesso. Fu tutto bello e non tentammo di affrettare la cosa. Volevamo gustarcela più a lungo possibile e l'attesa faceva crescere il nostro desiderio. Poi bocca sulla bocca iniziammo a scambiarci confidenze e sensazioni.�Ho visto che hai fatto un favoloso pompino a Francesco,� disse Helga, �raccontami, com'è stato, che sensazioni hai avuto?�� Non so esattamente che meccanismo mi è scattato ma l'ho trovato naturale e anche molto soddisfacente. Però non devi farti strane idee. Quando penso a voi due sei tu quella che voglio. Di Francesco mi interessa solo il cazzo e anche quello sempre in funzione della tua presenza.��Com'è vero! Anch'io quando leccavo Amanda ero arrapatissima al pensiero che tu mi guardavi e quando succhiavi il cazzo di Francesco era come se condividessimo qualcosa.�Intanto anche Francesco e Amanda si stavano dicendo qualcosa.�Tu hai ...
... il cazzo più grosso di quello di Sandro,� diceva Amanda, �ma vorrei lo stesso prenderlo in culo. Senti la mia fica...� e così dicendo si portò la mano di Francesco tra le cosce... �la senti com'è bagnata e questo al solo pensiero di averti dentro il mio sfintere...��Accidenti Amanda stai veramente grondando! Bisognerà fare qualcosa.� E così dicendo si mise tra le sue cosce e iniziò a leccarla.�Ragazzi,� intervenni, �non è che voglio rompervi le palle ma se cominciamo così stasera saremo spompati. Come diceva mio nonno: mangiateci anche un po' di pane!�Si riscossero e si unirono a noi e così tutti e quattro vicini continuammo a scambiarci effusioni. A un certo punto Francesco avvicinò la bocca al mio orecchio e mi sussurrò: �Amanda vuole che glielo metta in culo e tu? Non lo vorresti anche tu?� Rimasi un attimo interdetto e ma, immediatamente, mi si presentò alla mente nitidamente la scena: io a pancia in su e gambe alte divaricate, Francesco che me lo stava pompando in culo e il mio cazzo in bocca a Helga che succhiava golosamente. Mancava solo un tassello: avevo anch'io un cazzo in bocca, uno vero e non un dildo, ma non riuscivo a vedere di chi fosse. Tutto questo mi passò davanti agli occhi in un lampo ma qualcosa dalla mia espressione doveva essersi palesato perché Francesco mi diede un morso all'orecchio sussurrandomi: �Porcone!� Io feci finta di niente e, riprendendo la sua domanda precedente risposi: �Beh, è una cosa che non avevo contemplato,� cercavo ...