1. Sei nei miei pensieri


    Data: 01/05/2021, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999

    La stanza del motel era abbastanza essenziale, misera e alquanto spoglia con pochi fronzoli, con un letto d�una pesante trapunta di color champagne, una cassettiera con un grosso televisore sopra, un tavolo vicino al muro con una sedia davanti, poi uno specchio e il bagno. Senz�altro avremmo potuto decidere scegliendo qualcosa di più gradevole, ma forse le poche cose presenti avrebbero distratto sviando di meno l�attenzione da quello che volevamo compiere, per cui c�era tutto l�indispensabile e il necessario.Tu non m�avevi ancora toccato da quando c�eravamo trovati lì, sì, solamente una carezza, uno sfioramento sopra il viso e già sapevi che negandoti così avresti iniziato a eccitarmi, a far crescere ampliando la voglia di te, poi anche nella camera hai continuato, perché ti sei tolto il cappotto lungo e scuro, hai guardato in giro, mentre io non sapevo che cosa fare. Io volevo che tutto iniziasse subito, che qualcosa succedesse presto, perché l�attesa era già durata abbastanza e volevo scoprire se i miei sogni corrispondevano e somigliavano alla realtà, se erano migliori o se la concretezza sarebbe stata migliore o maggiormente vantaggiosa. Anche un pareggio sarebbe andato bene, visto come e quante volte t�avevo immaginato, anche in posti più infelici e più spogli mi ero toccata pensando a te, abbagliata da una voglia che mai prima d�ora avevo neanche pensato potesse esistere.Alla fine ti sei tolto le scarpe ed eri proprio a tuo agio, veramente attraente, morbido e ...
    ... sinuoso da morire, ti muovevi per la stanza, dato che mi davi quasi antipatia e fastidio da quanto eri rilassato, poi m�hai guardato e in modo austero mi sei venuto vicino, perché ancora in piedi hai iniziato a baciarmi, non troppo a dire il vero, negandoti un po� come al solito, avvicinandoti e poi scostandoti, affondando con leggerezza, il tutto e il contrario di tutto. In seguito hai continuato a baciare le mie labbra e il collo, lentamente e progressivamente con una mano ti sei intrufolato sotto e hai toccato la mia pelle fresca, sei andato a baciarla e hai proseguito verso il basso. Con la lingua hai disegnato il contorno dei pantaloni, che poi hai slacciato e sotto cui hai iniziato a muoverti di nuovo con la lingua sul filo degli slip, me li hai fatti sfilare, mentre io sono rimasta in piedi a guardarti in ginocchio davanti a me che giocavi.A un certo punto eri proprio in basso, visto che hai scostato da un lato la tela e hai spinto la punta umida dentro. Sì, appena un tocco, poi sei riuscito, hai fatto così per alcune volte stuzzicando e andando via, un continuo dentro e fuori, appresso hai tolto gli slip e hai iniziato a leccare con tutta la lingua a fondo profondamente, quasi cercando di bere nello stesso momento. Tutti i tuoi baffi erano bagnati di me e a tratti il comando di guardarti sempre e di stare zitta come pena l�immediata interruzione di tutto, in seguito m�hai sdraiato sul letto facendomi appoggiare la schiena su tre cuscini, in modo da stare sollevata con il ...
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