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Rimorchiato al centro commerciale
Data: 02/05/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: svuotocazzi, Fonte: Annunci69
... allontanare la mia mano, lasciandolo da solo all’opera col mio buco. Non si fa pregare e arriva a infilarmi dentro quattro dita, aggiungendole una dopo l’altra. Le muove dentro di me, facendomi sussultare dal piacere. Improvvisamente le estrae, si sputa sulla mano e si umidifica l’asta. Punta il mio buco e spinge. Faccio appena in tempo a rilassare i muscoli che la sua cappella è già tutta dentro. Si ferma un attimo per assestare il colpo e poi riprende a spingere. Scivola rapido dentro il mio retto spanato e io mi sento completamente pieno di cazzo. Quando arriva in fondo, entrambi ci lasciamo andare a mugolii di piacere. Lo sento vibrare dentro di me. Il toro si impunta per bene coi piedi a terra, mi afferra un fianco e una spalla con le mani e inizia la sua cavalcata. Prende a scoparmi lentamente, quasi a permettermi di prendere confidenza con le sue considerevoli dimensioni. Non sa esattamente che non ho alcuna voglia di delicatezza in questo momento. “Scopami più forte” gli dico. Aspettava chiaramente un mio cenno e subito aumenta il ritmo della monta, dandomi dei colpi decisi che mi fanno sbattere contro la scrivania. Mi sistemo meglio anch’io, ...
... abbassandomi a novanta e inarcando il culo per facilitargli la scopata. Sento alle mie spalle un mormorio di apprezzamento e sento il cazzone scivolare più agevolmente dentro di me. È forte e deciso il maschio. Si capisce che ha bisogno di sfogare una voglia inespressa da troppo tempo e io sono qui apposta per soddisfarlo. Lo incito a darmi più cazzo e lui inizia a darmi della troia e della puttana, intuendo quanto io stia gradendo il suo trattamento. Sono almeno quindici minuti che ho il suo cazzone piantato dentro di me. Con una mano prendo a massaggiargli le palle che sento sbattere piene contro il mio culo a ogni suo colpo. Lo sento tremare sotto il mio tocco ed è questa la goccia che fa traboccare il vaso. “Io ci sono quasi. La vuoi?” mi sussurra. “Dammela. Riempimi il culo, dai”. “Ottima risposta, troietta”. Il cazzo si ingrossa ancora di più nel mio culo, lo pianta tutto dentro e finalmente si lascia andare. Con un ruggito possente, prende a schizzare dentro di me. Otto fiotti decisi mi pompano sborra nel retto, riempiendolo. Spossato, si accascia sulla mia schiena baciandomi il collo. “Fantastico. Voglio rivederti” mi fa, facendomi sorridere soddisfatto..