1. La storia di Serena.


    Data: 03/05/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Tibet

    Non so se sia una storia d’amore, non me ne intendo molto, forse si. L'ambientazione: Inizio estate, siamo in parco situato sulla riva di un lago del nord Italia, prati curati e alti alberi frondosi all'ombra dei quali ci sono dei tavoli di legno rustici con delle panche accanto per sedersi, una spiaggia di ciottoli gremita di bagnanti. I protagonisti: Al momento ad un tavolo un po' decentrato c'è' una ragazza, sola. Serena e' il suo nome, sta leggendo, e' molto carina, capelli lunghi bruni legati a coda, occhi neri, alta e snella, ha uno splendido sorriso, un seno ben formato e un magnifico culo, indossa un ridotto bikini giallo. Ha 18 anni, fra pochi giorni dovrà affrontare l'esame di maturità, cerca di studiare. Una concitata discussione le fa alzare gli occhi, sono gli amici, compagni di scuola con i quali e' venuta al lago. Uno di loro è il suo ragazzo... Francesco. Lo ama e lo subisce. Subisce il suo fascino, la sua prepotenza fisica, le sue richieste sessuali sempre più' ardite e trasgressive. Sente l'ultima parte del loro discorso, Francesco che ribatte agli amici... -Ora vi faccio vedere...-. Francesco e' un bel ragazzo bruno, un corpo formato da adulto e un’aria strafottente che piace alle ragazze. La scena: I quattro amici hanno fatto il bagno al lago, indossano tutti degli shorts da windsurf, si avvicinano al tavolo dove è seduta Serena, Francesco sale sul tavolo e si siede su di esso, i piedi appoggiati sulla panca dove sta Serena, una gamba di qua e l’altra ...
    ... di la' del corpo della ragazza, ha il suo ventre davanti al viso della ragazza. Le prende il viso fra le mani, si china e la bacia, con la lingua le viola la sua bocca chiusa. –Tesoro… questi tre stronzetti non ci credono che tu sei capace di farmi un pompino qui davanti a loro...-. Si rivolge ai tre. -Dai imbranati...! Copriteci... ma siete proprio ritardati...!-. Si cala gli shorts e mostra un cazzo già duro, bello largo e ora completamente scappellato, il glande lucido e teso. Serena e' imbarazzata, sente gli sguardi avidi dei tre spettatori, vorrebbe alzarsi e andarsene ma è incollata alla panca, subisce Francesco e ora si sente bagnare, suo malgrado è eccitata. Il ragazzo le prende la testa e la costringe ad abbassarsi, lei apre la bocca e lo riceve. Lo bagna con la sua saliva e con la mano lo tiene forte alla base del tronco, lo masturba coprendo la cappella con la pelle del prepuzio e poi scoprendola tirando forte verso il basso, gli lascia cadere sulla punta un filo di saliva. Ora non sente più ostile la presenza dei tre spettatori anzi ne è enormemente eccitata, sente la sua fica secernere un fiume di lava calda e odorosa, il clito inturgidirsi e pulsare, i capezzoli le si rizzano come fragoline. Francesco le manovra la testa scopandola in bocca, ogni tanto la stacca e le sbatte il grosso e lungo cazzo sul viso. Le sussurra… -Sei una puttana...- I tre spettatori sono eccitati, hanno tutti il cazzo duro, se ne indovina la forma sotto gli shorts, se lo toccano... lo ...
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