1. La mia collega va con i trans


    Data: 03/05/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Trans Sensazioni Autore: serto

    ... tremando, non le controllo, provo ad alzarne una.Nello sforzo spingo involontariamente i muscoli addominali proprio mentre lei sta tirando.Espello il plug!Una fitta mi abbatte sul letto.Stringo gli occhi dal dolore e mi mordo le labbra.Lei rimane immobile, meravigliata e mortificata.Mi sento come se avessi partorito.“ora ci penso io, tranquillo!” mi dice lei andando in bagno.Torna con un asciugano bagnata con acqua fredda, me la pone sull'ano dolente, massaggia un po'.Mi sento rinascere.Ora ha tolto l'asciugamano e sento la sua lingua tra le mi natiche.Questo mi fa impazzire, mi piace più di un pompino.Il dolore è sparito, sento il mio uccello sotto il mio peso riprendere vigore.Mi alzo, lei guarda il mio uccello dritto e capisce le mie intenzioni.Ci scambiamo di posto.Ora è lei completamente nuda carponi sul letto ed io con il viso tra le sue natiche.Il profumo di sapone e di fresco mi entra nelle narici.In quella posizione noto però che il suo orifizio anale è più aperto del solito ed è anche molto arrossato.“il cliente di prima doveva avere un uccello davvero enorme e doveva averla pompata con grande vigore” penso tra me.Quell'immagine di Melissa presa con forza da uno stallone superdotato mi fa crescere sensibilmente l'eccitazione.Mi vado a mettere seduto sulla poltrona posta vicino al letto, anche stavolta lei capisce, e con la solita destrezza, prende il preservativo, mi incappuccia e dandomi le spalle si cala a smorza candela sul mio uccello.Entra tutto in solo ...
    ... colpo.Lei inizia ad andare su e giù prima lentamente poi sempre più veloce.Dallo specchio di fronte vedo il suo sguardo segnato da piccole smorfie di dolore.Il suo uccello infatti sta perdendo vigore e la sua iniziale eccitazione sta svanendo.Melissa è una professionista.Incrocia il mio sguardo allo specchio, abbozza un sorriso di piacere.Le afferro l'uccello e inizio a masturbarla.Lentamente lo sento crescere tra le mie dita.Il suo sguardo ora è più rilassato e il movimento del suo culo riprende ad andare veloce.Con garbo allontana la mia mano dal suo uccello, inarca la schiena all'indietro e facendo leva con le mani sui braccioli della poltrona inizia ad andare su e giù con gran vigore.Le sue natiche sbattono sul mio bacino sempre con maggiore forza, il suo uccello svettante sbatacchia impazzito in ogni direzione.Le guardo il viso, non l'ho mai vista cosi eccitata.Il mio orgasmo mi coglie all'improvviso, e vengo dentro di lei gridando tutto il mio piacere.Lei si afferra l'uccello e con pochi colpi raggiunge il suo orgasmo.Dal suo uccello partono fiotti potenti di sperma, 2, 3, 4, 5, interminabili fino ad abbattersi sul mio petto.Girandosi verso di me mi bacia con una certa passione.“mi dispiace essere venuta così presto” mi dice.“è stato bellissimo” le rispondo con sincerità.Mi accorgo che il tempo è volato e devo scappare.Mentre mi lavo e mi vesto lei prepara il caffè, lascio il suo regalino sul comodino e la raggiungo in cucina.Beviamo il caffè e lei continua a scusarsi.“mi ...