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Vacanza al mare per sedurre
Data: 05/05/2021, Categorie: Lesbo Autoerotismo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
... leccandoli forsennatamente, mordo la pelle intorno, mordo loro, sono affamata delle sue tette e di lei.Cristina si dimena come una matta sopra di me.“Sei fantastica, oh, sì, continua a succhiare” mormorò Cristina e mi schiacciò la testa tra le tette stupende. Io come impazzita la morsi, succhiai e leccai.La mia mano arrivò all’orlo del suo slip, li sposto di lato ricevendo tra le dita la sua splendida vulva completamente depilata già profumata dei suoi umori.Cristina mi fermò la mano e mi sorrise.“Non avere fretta tesoro! Dopo sarò tua, ma prima lascia che ti faccia capire come si eccitano i maschi” mi rispose maliziosa.“Non aspetto altro. Tutto il mio corpo è per te”Cristina si inchinò accucciandosi tra le mie gambe ed io sollevai il bacino in modo da permetterle di mettere un cuscino sotto le mie natiche e guardai la sua testa che lentamente trovò spazio tra le mie cosce aperte.Con una mano aprii le grandi labbra “Oh sei bellissima anche qui” mormorò lri iniziando a leccarmi per tutta la lunghezza la figa dall’ano fino al monte di venere.“La tua lingua è magnifica, mi sento sciogliere. Non ho mai goduto come stai facendo tu ora” le dicoCristina non ha fretta. Vuole mostrare a Flavio la sapienza delle sue mosse e anche quanto è brava nel far godere altre femmine.Lei non aveva fretta, vuole bagnare la figa con la sua saliva, anche se sono già un lago di umori. Raccolse tutti i miei umori spargendoli tra l pieghe delle grandi e piccole labbra ed entrambe le aperture. Scoprì ...
... il clitoride dal suo cappuccio e iniziò a leccarlo piano. All’inizio furono piccoli movimenti rotatori delicati, poi premette dolcemente con la punta e quando capì quanto stavo godendo iniziò a succhiare il clito con passione.“Non ti fermare” supplicai premendo il mio bacino contro la sua bocca mentre lei continuava a succhiarmi e leccarmi sempre più avidamente. Lo sguardo di Cristina era torbido di piacere e libidine.“Sto venendo Cristina” mormorai tra i gemiti.“Siiihhh!! Godi per me tesoro. Sei bellissima” mi dice nel rituffarsi tra le mie cosce.Godetti come mai prima.Un urlo di puro piacere mi uscì dalle labbra mentre il suo viso ero bagnato dai miei umori. Ricaddi sul lettino in estasi, il sesso in fiamme dal piacere ed il mio cervello in corto circuito.Cristina si avvicinò alla mia bocca e mi baciò appassionatamente riversando tra le mie labbra il mio stesso piacere aspro e dolce allo stesso tempo.“Sei splendida” mi ripeté all’orecchio.Mi fece cenno di sdraiarmi sul prato incurante di chi potesse vederci ed io obbedii.Si posizionò su di me ma in senso inverso con la sua testa di nuovo sul mio sesso e la mia a pochi centimetri dal suo “Ora restituiscimi il favore e io ti farò godere ancora”All’aperto non l’avevo mai fatto prima e tutto questo mi sembra sempre più surreale, ma vuoi per il caldo, vuoi per l’eccitazione che volevamo creare in Flavio, vuoi per l’eccitazione devastante, non esitai un attimo a buttarmi sul tuo fiore depilato e morbido. Replicare ciò che lei mi ...