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Fabio e giusy....prima di incontrare darko (2)
Data: 08/05/2021, Categorie: Etero Autore: Grey-Heron
... la mano sotto la cintura dei pantaloni. Fu Giusy a prendere l’iniziativa: si stese sul letto a gambe larghe con autoreggenti, la camicia bianca aperta a mostrare le belle tette e i capezzoli larghi e rosa, guardava il ragazzo seduto di fronte a lei. Lo fissava negli occhi, mentre divaricando ancora di più le gambe si lisciava la fica rasata e ne allargava con le dita le grandi e piccole labbra. “Ora guarda e segati” gli ordinò. Fabio nel frattempo si era avvicinato a lei senza pantaloni e mutande, in ginocchio davanti alla sua faccia con il cazzo duro e le grosse palle piene. Fu un favoloso bocchino da moglie a marito con abbondante fontana di sperma davanti al ragazzo che si segava come un forsennato. Fu un'oretta piuttosto eccitante e capirono che sarebbe stato molto divertente coinvolgere altri ospiti. Anche questa esperienza aiutò la coppia. Arrivò l’estate. Decisero di passare i fine settimana al mare alla spiaggia naturista. Per loro era la prima volta. Fu abbastanza facile abituarsi a stare nudi davanti a migliaia di persone pure tutte nude. Anzi ci presero gusto. Soprattutto quando stesi sotto al sole la mano di lui accarezzava lei e ad occhi socchiusi notavano che erano osservati dai vicini che a loro volta si prodigavano a fare più o meno lo stesso per essere a loro volta osservati. Spesso i loro occhi si incontravano con quelli di qualche coppia accanto o di qualche singolo appostato davanti a loro. Una sera al tramonto passeggiarono fino in fondo alla ...
... spiaggia. Era rimasta pochissima gente. Salirono una delle alte dune sabbiose e discesero verso la macchia mediterranea. Si trovarono nell’avvallamento formato dalle dune stesse, nessuno li vedeva. Si sentivano le onde rompersi sul bagnasciuga, i gabbiani e l’odore del mare. Fabio abbracciò Giusy, fecero a lingua in bocca. “Rimani in piedi ma allarga bene le gambe” le disse. Lui si abbassò davanti a lei sulle ginocchia e iniziò leccarle la fica da sotto. Giusy gli teneva le mani sulla testa totalmente rasata. Fabio ci sapeva fare e a Giusy piaceva molto. Sentiva la lingua di lui muoversi e farsi strada. Quando si accorsero che una testa con barba e cappellino giallo li stava osservando da dietro la duna continuarono come se non se ne fossero l’avessero notato. Permisero poi allo sconosciuto di avvicinarsi e guardare. Fabio e Giusy si eccitarono ancora di più ad essere osservati mentre lo sconosciuto seduto sulla sabbia li accanto si smanettava. Meglio ancora dopo che il tizio decise di togliersi il costume rosso, steso a gambe larghe a masturbarsi. Poi cambiarono posizione. Fabio si alzò in piedi, divaricò le gambe e con le mani sulle spalle di Giusy la forzò ad abbassarsi davanti a lui per un lungo pompino e leccate di palle fino a quando lo sconosciuto schizzò fiotti di sperma sulla sabbia, si rimise il costume e corse via di fretta. Divertiti del gioco appena fatto tornarono verso le loro cose passeggiando abbracciati con i piedi nell’acqua. (segue nr 3) .