1. L'Accoppiamento Reale con mia cugina Nada


    Data: 29/12/2017, Categorie: Etero Incesti Autore: Marcus, Fonte: RaccontiMilu

    ... sensualità, i suoi capelli sprigionano un'inebriante fragranza di profumo femminile che mi manda in estasi. La Nada &egrave proprio un concentrato di erotismo e sensualità.Nonostante fra le mie amicizie e compagne di classe non mancassero belle ragazze di prim'ordine. La Nada &egrave sempre stata al di sopra di tutte ed al vertice dei miei desideri, fin da quando nella pubertà &egrave cominciata la mia scoperta del piacere. La Nada era una delle fantasie più frequenti che accompagnavano il piacere delle mie prime erezioni, poi i primi orgasmi, le mie prime emissioni di seme, i miei primi desideri di scoprire ed unirmi con una donna... La Nada era sempre più bella ed eccitante di tutte le altre.Nonostante fra di noi ci fosse un feeling speciale, non ho mai avuto il coraggio di farmi avanti con lei. Ai tempi ero molto timido e lei era una meta irraggiungibile, nonostante vari parenti mi incitassero più o meno scherzosamente a farmi avanti. Mi incitavano un po' perché, più a torto che a ragione, grazie al suo modo provocante di vestire in quegli anni era considerata da tutti la �tigre del sesso� del paese ed un po' perch&egrave tutti sapevano che fra noi c'era un legame un po' speciale. Ma io niente, ero troppo bloccato. Il suo fascino e la sua bellezza tremendi mi mettevano troppo in soggezione. A quei tempi era troppo irraggiungibile per me e la mia timidezza. Non che adesso sia meno bella o meno fascinosa, ma con passare degli anni si sa dominare meglio soggezione e ...
    ... timidezza.Così, lei rimaneva la regina dei miei desideri. Negli anni, una cosa che ogni tanto mi accadeva, e che con più rarità accade ancora, era di svegliarmi a notte fonda, tipo alle 3 o alle 4 con una voglia pazzesca di fare l'amore con lei, proprio con lei, non una voglia generica. Mi svegliavo con il pene eretto e duro al massimo, già lubrificato dall'eccitazione. La mia mente avvolta dalla voglia di averla lì tra le mie braccia nel mio letto e di baciarla, di accarezzare con la mia lingua le sue labbra bellissime, prima di fondere la mia bocca nella sua ed amarla pazzamente, totalmente. Quando mi svegliavo con quella voglia di lei, non potevo fare altro. Dovevo liberare il mio seme pensando di fare l'amore con lei, altrimenti non sarei assolutamente riuscito a riaddormentarmi, con quell'eccitazione addosso.Un sogno erotico molto ricorrente con lei, ma molto corto, &egrave quello di io che entro nella sua camera di notte, come se per quella notte dormissi a casa sua in un'altra camera, o come se lei dormisse da noi in casa dei miei nonni. Apro la porta, entro e nella semioscurità della luce che filtra dalle persiane, sollevo le coperte ed entro nel suo letto. Lei &egrave sveglia, completamente nuda, come se mi aspettasse già pronta per fare l'amore... Quando sollevo le coperte intravedo per un breve istante il suo corpo in quell'oscurità. I suoi piccoli capezzoli ed il suo boschetto nero fra le sue cosce leggermente divaricate, appaiono come zone scure sul suo corpo in quella ...
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