1. ADORABILI CREATURE 3: Gemma e l'amica Lucy


    Data: 11/05/2021, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Lesbo Autore: Roca

    ... ventre, stringendo le natiche per accarezzare con queste il membro che stava affondando. Ero estasiato per la lussuria di quella donna che sembrava insaziabile, ondulava con tutto il corpo sfiorando con la schiena il mio petto, fremendo per la bocca che avevo posato sul suo collo in baci infuocati, raggiungendo il piccolo orecchio che mordicchiavo.- Cara. . . sei meravigliosa lo sai? Così sei talmente stretta che. . . é come essere nel tuo culo! Ahhh. . . mi fai godere lo sai? -- Mhhh. . . mi piace. . . lo sento tutto il tuo. . . cazzo. Ah cheri, cheri. . . lo darai il latte alla tua micetta. . . mi farai sentire gli schizzi? Ahh. . . é difficile resistere . . . mhhh. . . mi farai godere di nuovo. . . ah. . . ahhh. . . �Sapevo che fra poco sarei venuto, i suoi movimenti oltre che farle stringere le natiche, mettevano in moto i muscoli vaginali così che ad ogni affondo era una lunga carezza che il mio membro riceveva e il fatto che fosse così bagnata rendeva ogni suo movimento straordinariamente sconvolgente. . . ancora una volta ebbi la gioia di farla godere.L'orgasmo la fece gemere piano, gli spasimi che stringevano la vagina ebbero l'effetto di portarmi sull'orlo dell'orgasmo. Sospirai al suo orecchio:- Amore. . . ah amore. . . amore. . . ahhh. . . ahhh. . . -- Si cheri. . . si. . . ohh. . . comme �a. . . ahhh. . . jusqu'au fond. . . oh. . . jutte. . . donne moi le jus de tes couilles. . . ah. . . ahhh. . . ahhhh ! ! ! -Era troppo, gli spasimi del pene mi fecero fermare ...
    ... e. . . iniziò il mio godimento. Appena si sentì irrorare, con un grido di gioia si mosse voluttuosamente, le sue ondulazioni la fecero scorrere lungo il mio pene urtando violentemente il sedere contro il mio ventre, gridò al culmine dell�orgasmo:- Ahhh. . . je te sens. . . oui, remplis moi de sperme, ohh jutte cheri. . . jutte encore. . . Mhhh que c'est bon . . . ahhh. . . jouis cheri. . . jouis. . . ah. . . ah. . . -Continuò il suo conturbante movimento anche dopo che mi ebbe svuotato ma il mio piacere continuava ancora. Si, fu veramente meraviglioso godere con quella donna straordinaria.Avrei voluto rimanere dentro di lei, adagiato sulla sua schiena a baciare l'attaccatura dei suoi capelli, il suo bel orecchio ma Lucy mi riportò alla realtà.- Caro. . . si é fatto tardi! Pensa se arrivasse Gemma, oh vite. . . vite, dobbiamo vestirci! Oh abbiamo bagnato il lenzuolo, pensi che si accorgerà? -- No. . . no. . . c�é ancora tempo! -Ma lei mi costrinse ad alzarsi e corse in bagno, ritornò poco dopo e cercò febbrilmente di mascherare con una piega del lenzuolo la macchia umida poi riassettò alla meglio il letto cercando di sistemarlo come lo ricordava quando eravamo entrati.Nella sala mi gettò la veste da camera del signor Bolis e cercò fra gli indumenti sparsi a terra, per primo trovò il reggiseno, se lo mise febbrilmente poi cercò ancora a terra. . .Neanche io avevo sentito la porta d'ingresso aprirsi e l'apparizione della signora Bolis gettò la bella francese nella disperazione.- ...