1. alla ricerca della .......goduria


    Data: 12/05/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: mara1977

    ... probabilmente vendevano nei vari mercatini della zona. Era la situazione che stavo cercando mi sentivo gia' bagnata alla sola idea. Il giorno seguente tornai verso le cinque di sera, era gia' buio, eravamo a fine novembre, e vidi entrare circa una ventina di extracomunitari, tunisini, algerini e marocchini, era chiaro che il posto era usato come deposito merci e da alcuni come dormitoio. Era perfetto, mi sentivo tutta eccitata. Possibile che ero diventata una ninfomane di questo livello ? Evidentemente la risposta era si ma non ci trovavo niente di male, volevo solo godere e mi piaceva farlo in questo modo. Dopo mezz'ora me ne andai sarei ritornata di li a tre giorni, quando mio marito sarebbe partito per un viaggio di due giorni di lavoro in sardegna. Il giorno tanto sospirato arrivo' , mio marito alle otto di mattina era gia' di partenza, io mi alzai dal letto ed alle dieci andai in piscina per circa un' oretta poi dall'estetista infine tornai a casa per pranzo. Verso le sedici inizia a prepararmi, mi vestii con la tenuta da bici, sotto ai pantaloni da ciclista invernale indossavo un perizoma rosso bordo 'intonato con il colore delle unghie dei piedi e delle mani ed un profumo molto sensuale. Infine preparai lo zainetto con dentro un asciugamano una tuta da ginnastica e la mia nuova telecamera digitale comprata apposta per farmi immortalare.Caricai la bici sulla macchina e partii verso il parco, in dieci minuti fui li' ,parcheggiai l'auto e presi la bici, mi diressi veso il ...
    ... capannone, fuori c'erano quattro extracomunitari cha stavano fumando, mi avvicinai facendo finta di avere problemi con la bici:SCUSATE RAGAZZI HO UN PROBLEMA CON LA MIA BICI MA NON CAPISCO COS'E' POTETE AIUTARMI ?. Sfoggiai un sorriso ingenuo e allo stesso tempo ammiccante. I ragazzi in maniera molto gentile tentarono di capire , ma visto che eravamo fuori e faceva freddo, mi invitarono ad entrare nel capannone. Io accettai con molto piacere, all'interno era abbastanza grande e caldo ma in fin dei conti era un magazzino adibito da loro a rifugio. Dentro c'erano altri sei ragazzi che come mi videro vennero tutti verso di me, due ragazzi si chinarono sulla bici, io mi tolsi lo zaino dalle spalle e mi piegai anch'io verso la bici. Intanto con sguardi furtivi gli altri intorno a noi mi guardavano il culo, uno di loro facendo finta di interessarsi al problema mi appoggio' il suo pacco dietro, approfittando del fatto che ero piegata. Io non feci niente ,anzi, iniziai a muovere leggermente il culo per facilitare lo strofinio, sentivo che il cazzo gli si stava ingrossando, e doveva essere un bel randello, gli altri intorno a me si accorsero della cosa. Sentivo che facevano dei commenti , ma non capivo perché parlavano la loro lingua. Intanto mi rialzai il cerchio si era fatto piu' stretto intorno a me, sentivo il loro odore, quello che me lo aveva appoggiato avava fatto segno agli altri ed infatti sentii due mani che mi accarezzavano le natiche. Io non feci niente stavo al gioco che ...