Sviluppi imprevisti - barcellona (8)
Data: 13/05/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: crigio, Fonte: Annunci69
Rientrato in camera, approfittando del fatto che Enrico è ancora addormentato, faccio un doccia veloce. Non appena torno in camera da letto, sento bussare alla porta.
“Aprite, dai!”, sussurra Pino dal corridoio.
“SSSSSSCCCCCC!!”, lo ammonisco, facendolo entrare. “Dorme!”.
“Come dorme!!?? Ho importanti novità!”, dice ad alta voce.
Enrico mugola e si rigira nel letto. “Ma chi cazzo è?”, bofonchia.
“Ascoltate!”, prosegue il biondino, ignorando le proteste del gigantone. “Mi ha appena inviato un sms Carlo. Stasera sarà in sauna e vorrebbe che lo raggiungessimo. Che ne dite? Gli dico di sì, ovviamente!”, conclude senza aspettare la nostra risposta.
“Ok…”, gli faccio, ma solo dopo che ha spedito il messaggio. Enrico, invece, sembra essersi riaddormentato.
Mentre ci dirigiamo verso il locale in metropolitana, chiedo a Pino del tipo che ho visto uscire dalla sua camera stamattina.
“Ecco… ieri sera non riuscivo a dormire e così mi sono fatto portare un latte caldo. Il cameriere era talmente carino che non ho resistito…”, mi spiega, sfoggiando quel suo sorrisetto impertinente.
“Che troia!”, lo apostrofo.
“Ma va! Tu avresti fatto lo stesso!”.
“Sì… Hai ragione…!”. E scoppiamo a ridere così forte da fare voltare tutti i passeggeri del treno.
Arrivati alla sauna, andiamo direttamente negli spogliatoi. Carlo è già lì, nudo con un asciugamano intorno alla vita. Ci salutiamo e aspetta che anche noi ci svestiamo.
Poi, insieme ci inoltriamo per i corridoi ...
... del locale, dove ci sono i camerini e le stanze a tema.
“Allora: che hai fatto ieri?”, chiede Pino a Carlo.
“Sono stato in un’altra sauna”, risponde. “Ragazzi: mi avete fatto scoprire un lato di me che ignoravo completamente! Ieri ero così infoiato che mi sono fatto sfondare da ben cinque cazzoni!”.
“CINQUE!”, esclama Pino.
“Sì…”, replica Carlo, imbarazzato dalla reazione del biondino, che si gira verso di me, incredulo. Effettivamente, è strano che un tipo macho come Carlo da un giorno all’altro possa essersi convertito così.
…
Beh, forse non è così strano… Dopotutto, è successo anche a me…
Passando davanti alla porta di una stanza, il nostro nuovo amico sembra prestare particolare attenzione a ciò che vede dentro. Si ferma e, come ipnotizzato, entra.
Lo seguiamo. Dentro ci sono due ragazzi appoggiati ad una parete, che si masturbano lentamente. Carlo si porta al centro della camera, davanti ad una panca. Si sfila piano il telo dando le spalle ai due tipi. Il suo culo si espone vergognosamente ai loro sguardi, prorompente per quelle rotondità perfette. Si accarezza l’addome scolpito e risale fino al petto. Raggiunti i capezzoli, li titilla. Reclina il capo per l’eccitazione che si sta procurando da solo, e poi si volta verso i due maschioni, ammiccando con un sorrisetto da gran porco. Quindi, si china sulla panca, ci sale sopra e si mette a pecora, tornando a guardarsi indietro. Si schiaffeggia una chiappa: la tira, schiudendo il culo, e negli occhi ...