1. Tutto per un pallone


    Data: 13/05/2021, Categorie: Prime Esperienze Maturo Autore: diegomelani, Fonte: xHamster

    ... Luisa, preferisce un lungo giro di parole e di metafore o dritto per dritto alla verità?-- Oltre a Luisa gradirei anche del tu e non del lei, forza Manuel, dritto alla verità.-- Bene, grazie per la confidenza, ma ricorda che la verità me la hai chiesta tu, ok?-- Ok, ok ma sbrigati perché sto cominciando a preoccuparmi.-- So di certo che tu non ti sei nemmeno mai accorta di me ma è un pò di tempo che io ti sto divorando con gli occhi, una donna come te non è giusto che appartenga ad un solo uomo, ti sogno tutte le notti e tutte le notti mi masturbo pensando a te.-Ero ammutolita, non sapevo che dire e dopo le sue parole mi sentivo letteralmente spogliata dai suoi sguardi.- Manuel ma tu ti rendi conto di quello che stai dicendo? Ti rendi conto che sei un ragazzino ed io una donna molto più anziana di te? Dimmi la verità, cos' è una scommessa che hai fatto con i tuoi coetanei mettendomi in mezzo?-- No Luisa, i miei amici pensano solo al pallone e alla play station, tranquilla, sono io che ho in mezzo alla testa le donne in generale e te in particolare.-- Sai che sei proprio un bel furbetto, concludendo che vorresti da me?-- Vorrei vederti senza vestiti, poterti ammirare a 360° ed avere ispirazioni più dirette per i miei giochi notturni.-Ero di sale, Manuel mi stava mettendo decisamente in difficoltà, anche perché volente o nolente capivo che stavo eccitandomi, che fare? Premiare la sia sfacciata sincerità e il suo modo inusuale ma educato o pensare che in fin dei conti era solo ...
    ... un ragazzino...- Scusa Manuel ma con i tuoi modi di fare e la disponibilità delle ragazzine di oggi proprio di una "vecchia" come me hai bisogno?-- Luisa non arrampicarti sugli specchi, sei tu che turbi le mie fantasie.-- Mi dici Manuel quanti anni hai?-- 18 da pochi giorni.-Non era vero a mio modo di vedere ma feci finta di credergli, mi faceva comodo. Mi parve che le parole mi uscissero dalla bocca contro la mia volontà, non credevo quasi a quanto stavo dicendo.- Ok Manuel, vai nella sala e aspettami, però devi accettare le mie condizioni, ti limiterai a guardarmi e resterai seduto senza avvicinarti a me, comunque vada a finire tu mai più verrai a suonare alla mia porta se non sarò io a chiedertelo, per finire devi giurarmi che non farai mai verbo con nessuno di questa cosa, non voglio per fare un piacere a te diventare la troia del quartiere, sei disposto ad impegnarti su queste mie condizioni?-- Luisa ti giuro quello che vuoi e sarò di parola, stanne certa.-- Bene, allora vai, siediti e aspettami.-Andai in camera da letto per mettermi un paio di sandaletti col tacco e mi infilai anche un paio di autoreggenti, nel sistemarmi il perizoma mi resi conto che non stavo facendo un piacere solo a lui, la mia fica era fradicia.- Non aspettarti uno spogliarello, dissi a Manuel arrivando nella sala, mi metterò semplicemente nuda per il piacere dei tuoi occhi e delle tue fantasie.-Indossavo una vecchia gonna a portafoglio che volò via in un attimo, poi mi tolsi la maglietta e rimasi ...