1. Esperienza gay


    Data: 13/05/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: Salvo1923, Fonte: Annunci69

    ... alla fine accettai comunque, la voglia di possederlo era tanta. Organizzammo l'incontro decidemmo di incontrarci davanti ad un negozio abbastanza famoso, il quale distava pochi minuti da casa sua dopodiché mi ci avrebbe accompagnato, in tal modo lui poteva mantenere un minimo di privaci non dandomi cognome o numero di citofono. Per riconoscerci stabilimmo l'abbigliamento che avremmo indossato, io sarei andato all'incontro con un paio di jeans una camicia rossa e cappellino blu, lui sarebbe venuto con completo grigio e cravatta rossa. Arrivò il giorno prestabilito per l'incontro mi feci una bella doccia, mi profumai, presi vestiti puliti (l'igiene è stato un punto fondamentale nel sesso per me) mi avviai verso il luogo prestabilito per l'incontro, arrivai con un poco di ritardo, l'idea che X vedendomi dal vivo potesse cambiare idea andandosene prima di averlo visto mi dava fastidio, preferivo che mi avessi detto in faccia che mi aveva giudicato male e non ero il suo tipo. Camminavo dall'altra parte della strada cercando di non dare troppo nell'occhio X era davanti al negozio puntuale, la sua vista mi sconvolse mi bastarono tre secondi per riconoscerlo, era lui il tanto odiato professore di italiano che avevo avuto in terza e quarta liceo, (vorrei tanto dirvi che tutto quello che succederà d'ora in poi corrisponde alla realtà purtroppo è frutto delle mie fantasie e sarebbe quello che avrei voluto fare, invece ho proseguito dritto sul marciapiede) ero sul punto di girare i ...
    ... tacchi e andarmene ma poi il pensiero di quello che gli avevo fatto fare mi spinse ad andare a presentarmi per vedere se mi avrebbe riconosciuto e che reazione avrebbe avuto. Attraversai la strada poco più avanti del negozio, mi ero tirato la tesa del cappellino il più basso possibile sugli occhi, X si accorse di me e si girò verso il punto da cui stavo arrivando sorrideva, ci salutammo con una stretta di mano lui mi chiese “sei pronto” e io “certo tu?” lui rispose sorridendomi e indicandomi la direzione che dovevamo prendere. Arrivammo al suo portone salimmo entrammo in casa, lui chiuse la porta si girò verso di me, gli presi la cravatta e iniziai a tirarla verso il basso, lui capii subito cosa doveva fare e si inginocchiò davanti a me, gli misi una mano dietro la testa e gli portai il mio bacino contro il viso. Io gli tenevo la faccia contro il mio corpo, lui aveva già iniziato a farmi una sorta di pompino sopra i pantaloni, lo lasciai fare per un paio di minuti, gli misi le mani sulle spalle e lo spinsi leggermente indietro, lui alzò il viso a guardarmi e io gli mollai uno schiaffo in pieno volto, mi slacciai i pantaloni e li lasciai cadere a terra me li sfilai e tolsi anche i boxer, ero eccitatissimo, X passava lo sguardo dal mio viso al mio cazzo duro. Bastò mettergli una mano dietro la testa e lui si fiondò con la bocca aperta in avanti, a spompinare era bravissimo passava da movimenti leggeri a pompate più intense leccandomi avidamente anche palle e peli pubici, ero sul ...
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