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Stefania la moglie trascurata cap1
Data: 14/05/2021, Categorie: Tradimenti Autore: fantasie85, Fonte: EroticiRacconti
ciao a tutti mi chiamo stefania e ho 47 anni sono originaria di perugia ma vivo da ormai 20 anni in un paese di un altra regione del centro italia. Sposata , appunto da 20 anni seguii mio marito dalla città giovane frizzante e attiva come perugia in questo paesino di campagna. Tra noi c'è una differenza di età di 12 anni e abbiamo 2 figli vandati via di casa per l'università ormai da qualche anno. La differenza di età è ben visibile anche per come siamo arrivati a quest'età...io sono mora capelli mossi non troppo lunghi 1e75 circa snella occhi neri gambe molto lunghe un bel sedere ancora alto e un viso che beh...non sò perchè ma molto "stimolante".... Mio marito non è mai stato il classico cavaliere gentile e romantico ma ha sempre avuto modi bruschi , sia chiaro mai alzato una mano , ma sempre un pò cafone . Col tempo mi abituai a questa condizione e ho sempre fatto la brava moglie e mamma di provincia....lavoro casa chiesa... Non mi sono mai vestita in modo appariscente o provocante...sapete in un piccolo paese subito iniziano le chiacchiere. Comunque il mio ambito lavorativo mi faceva sempre capire che ero molto apprezzata , lavoro in un laboratorio analisi di una ditta che produce farina e io sono quella che deve prelevare campioni dai camion che scaricano in azienda ...quindi potete immaginare in mezzo ai camionisti . Ovviamente la cosa non mi è mai dispiaciuta, ricevere quelle attenzioni quei complimenti nonostante fossi 2 volte mamma e avendo quel marito , poi li ...
... non mi vedeva nessuno del paese e potevo anche divertirmi un pò. Ricordo bene ad esempio quel giorno in cui in laboratorio mi si rovesciò addosso un reagente irritante e dovetti rogliermi jeans e maglia e per forza rimanere con il camice e l'intimo di sotto, essendo estate era anche piacevole ma potete immaginare che imbarazzo, andai nel piazzale a fare i soliti campionamenti per fortuna l'autista del camion non c'era e sali sulla scaletta del cassone , guardinga pronta a scendere se fosse arrivato qualcuno...mi sporsi dentro il cassone e riempii i contenitori per bilanciare il peso aprii la gamba verso l'esterno e l'altra poggiata. Ad un certo punto sentii applaudire e ridere ...guardai di sotto e c'erano i due camionisti tornati con il caffè in mano "brava dottoressa!!" "così ci piace dottoressa!" diventai rossa e cercai di coprirmi come potevo ma quei due ormai avevano visto le mie mutandine il mio culo ....li per li provai un po di vergogna ....ma anche una strana sensazione di eccitazione...scesi tra le loro risate e battute notai che entrambi si palpavano il pacco non controllandosi ....ma tagliai e scappai... Tornai a casa ,ovviamente non dissi nulla a mio marito che era indaffarato nelle sue cose.. Ma la sera pensai e ripensai all'accaduto....non capivo se la cosa mi aveva piu eccitato o imbarazzato. Un sabato invece , come al solito andai al mare sola , a lui non piace e non mi accompagna mai . Tornai a casa e trovai degli operai che stavano scaricando la legna che ...