Quell'etero desiderio... - Racconti Erotici

Quell'etero desiderio...

Ammetto di avergli scritto un sacco di volte e purtroppo sempre a vuoto poichè lui non mi ha mai risposto nemmeno una volta.

Ed anche per gli auguri di natale e di capodanno non mi sono dimenticata di lui.

Ma questa volta c'è stato qualcosa di diverso, ebbene sì, questa volta mi ha risposto e la sua risposta ai miei auguri di capodanno è stata..."ti voglio sfondare il culo"

Io che ho sempre pensato che tra me e lui potesse esplodere una scintilla già solo guardandolo da quattro foto, in quel momento avevo la conferma che non era solo una mia impressione.

Ci mettiamo d'accordo con pochi messaggi, mi dice di recarmi in un centro commerciale ben preciso, che al primo piano avrei trovato un bagno isolato da tutti i negozi, di entrare già nel bagno dove la porta aveva un segno particolare, ma tutto questo entro 30 minuti altrimenti l'incontro sarebbe saltato.

Seguo tutte le sue istruzioni, in pochissimi minuti il mio culetto era fresco, profumato e lubrificato, pronto ad accoglierlo tutto come avevo sempre fantasticato guardando il suo profilo.

Entro agitatissima nel centro commerciale, cerco il bagno giusto e mi chiudo dentro. In un attimo mi spoglio tutta ed in pochi secondi prende forma Lady Estasi, la tuta felpata lascia il posto al baby doll in pizzo nero, alle calze nere e al reggicalze in pizzo nero ma senza perizoma così come da lui richiestomi.

Infilo i tacchi in un attimo e sento già arrivare da lontano un passo di una scarpa da ginnastica, era un ...

... passo deciso, determinato, l'ho riconosciuto dalla scarpa, lo sento, è lui. Sento che si ferma fuori mi arriva un messaggio...è lui...pazzesco l'avevo riconosciuto dal passo...mi scrive "sei dentro dove ti ho detto io?" e rispondo un semplicissimo "sì"

Metto via il telefono, mi appoggio al muro già girata di spalle alla porta, lui apre poco, si infila e richiude subito, non mi saluta nemmeno, si abbassa i pantaloni, se lo tira fuori, mi tiene già una mano sulla testa dicendomi sottovoce "brava puttanella non pensavo fossi così troia...." io invece silenziosissima non rispondo nulla ma inarco sempre di più la schiena mentre lui si sta facendo indurire quel pezzo di carne enorme che fino ad allora avevo solo visto in foto, si infila il preservativo, non me lo fa nemmeno toccare e mi sussurra "e ora vediamo se sei all'altezza come dici"...io già dilatata e lubrificata da prima, sento spingere la cappella enorme che in un attimo slabbra tutto il mio buco...mi viene da urlare ma lui mi ha già messo la mano sulla bocca...me lo spinge fino in fondo...ha una tecnica molto precisa, non è come gli altri, lo infila tutto fino in fondo e mi dice un nascosto "woow come entra bene" e poi ancora "adesso fammi vedere quanto sei troia muoviti tu" ...così inizio a farlo uscire un pezzo per poi farlo rientrare. Sentivo attorno a noi un silenzio di ghiaccio, sentivo solamente lo scricchiolare del preservativo e il rumore del mio buco che si stava letteralmente sciogliendo su questo membro ...