Non più vergine...
Data: 17/05/2021,
Categorie:
Trans
Autore: Virnissima, Fonte: Annunci69
... lingua sul glande. Sentii il suo sesso prendere consistenza nella mia bocca fino quasi a soffocarmi; ad ogni mio affondo cresceva ed io stentavo a contenerlo tutto.
A quel punto non ricordo se fu lui o io a prendere l’iniziativa, ma mi ritrovai carponi sul letto con lui che armeggiava dietro di me. Pensai che il momento tanto atteso era arrivato e il pensiero andò subito alle dimensioni del suo sesso. Fu dolcissimo. Con una maestria da far invidia ai migliori degli amatori, entrò lentamente e dolcemente dentro di me senza che provassi dolore o comunque meno di quanto mi aspettassi. Su mia richiesta attese qualche istante che mi abituassi e poi iniziò un lento movimento.
La mia mente si offuscò; quel piacere del tutto nuovo e diverso da quello che avevo fino ad allora provato nei panni maschili invase tutta la mia testa e il mio corpo. Ansimavo accompagnando i suoi movimenti affinché affondasse dentro di me. Non so quanto durò, ma non volevo che smettesse. Volevo cullarmi all’infinito in quelle nuove e mai provate sensazioni.
Ad un tratto lo sentii uscire; mi girai di scatto pronta a pregarlo di continuare e con il timore che fosse arrivato. Lui, invece, mi prese per mano e mi portò in un’atra stanza.
- Vieni sul divano
Lo seguii barcollando sui tacchi, mi fece inginocchiare sul divano, mi spinse dolcemente per farmi appoggiare al muro e alla spalliera, ed entrò di nuovo lentamente dentro me. Questa volta i suoi colpi furono più veloci, più decisi e, se ...
... possibile, il mio piacere più travolgente e più intenso. Il mio ansimare si mischiò al suo mentre il piacere continuava a salire. Iniziai a incitarlo con parole forti a cui lui rispose a tono. Sentirmi dire certe cose mi eccitò ulteriormente fino a volere che arrivasse dentro di me e glielo dissi.
Avvertii gli ultimi colpi e il suo seme salire fino a gonfiare ancor di più il suo sesso ma a causa del condom non percepii i suoi schizzi. Quando uscii da me ebbi quella sensazione di vuoto di cui spesso avevo letto e trovato quasi ridicola. Mi sembrava impossibile che si potesse avere quel senso di svuotamento e invece ora la stavo sperimentando, ahimè, sulle mie carni.
Tornammo a stenderci sul letto entrambi sfiniti; mi invitò a toccarmi cosa che feci più per accontentarlo che per necessità. Mi sentivo sessualmente appagata anche senza dover raggiungere l’orgasmo attraverso il mio sesso di uomo.
Rimanemmo ancora un po’ li a chiacchierare e lui mi propose, una prossima volta, di coinvolgere un suo amico molto dotato. Non risposi, ma provai a raffigurarmi la scena. Immaginai molti di quei video amatoriali a tema cuckold, in cui l’uomo offre la moglie a bull di turno. Non che fra me e Mister X ci sia un legame, assolutamente, ma in quel momento mi piaceva raffigurarmi posseduta dall’amico dotato mentre lui traeva piaceva dalla scena, e di me nei panni della “donna” da far godere. Non so se avverrà mai, forse sto giocando un po’ troppo con la fantasia, ma sono contenta di aver ...