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L'acquisizione
Data: 17/05/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: honeybear, Fonte: Annunci69
... pelle, mi manda in estasi. Ed il mio uccello si rizza a tal punto da cominciare a dolermi. Si solleva di scatto e mi sorride soddisfatto per il risultato. Un sguardo d’intesa con il compagno di giochi e la mano di chi mi sta dietro si stringe intorno alla mia asta. Risale lentamente lungo la pelle vellutata increspata dalle vene pulsanti e arriva alla cima del prepuzio. Lo allunga tirando all’inverosimile il filetto, quasi volesse staccarlo. Lo fa scorrere tra pollice e indice ed infine molla la presa. Per poco. Il mignolo infatti si fa strada al suo interno incastrando dapprima l’unghia all’interno del piccolo foro in cima al glande e subito scivolando via. Il contatto tra la pelle viva e umida del primo e la sua falange mi toglie il respiro. Inizia lentamente a disegnare dei piccoli cerchi allargando la sacca che cede facilmente all’azione invasiva. Ansimo provando a sottrarmi alla tortura ma senza risultati apprezzabili. Un colpo deciso e la pelle del prepuzio si ritira lasciando ad una bocca vogliosa la possibilità di ingoiare tutta la mia nerchia. “Mmm…” sento il suo naso contro i peli del mio pube. L’azione della lingua è lenta e micidiale. L’asta completamente lavata dal bagno di saliva, aiuta la corsa della sapiente mano di chi mi sta cingendo da dietro che, contemporaneamente, si sta masturbando tra i miei due meloni. La stessa mano forte mi afferra la gamba che è rimasta a terra obbligandomi a montare sul tavolo. Sono carponi alla loro ...
... mercé. Salgono anche loro sul prezioso ripiano di cristallo. Due dita mi allargano le chiappe. Un terzo si fa strada nel mio ano stretto. Ci gira un poco attorno per spalmare per bene lo sputo di saliva che l’ha bagnato. Poi con una dolcezza ed una lentezza esasperanti inizia la lenta penetrazione. Mugolo il mio piacere. Ma prontamente la bocca mi viene chiusa da labbra che richiamano il silenzio di un bacio. Il medio che ho nel culo ripete l’azione di poco prima. La sua azione è veloce, rapida e precisa. C’è infatti un calibro più grosso che anela ad entrare in quello stretto passaggio. Non si fa attendere troppo. La punta della cappella inizia a spanarmi l’ano. È grossa; fa male… Anzi no. Mi delizia le budella che, ansiose, aspettano il resto del cannone. Un colpo secco finisce di squartarmi. La prugna rossa e succosa mi sta solleticando la prostata. Sfuggo al gioco di lingue per inarcarmi dal dolore… Anzi no. Dal piacere. Il mio bacino è serrato dalle sue mani forti. I suoi coglioni pelosi sono incollati ai miei glutei. Inizia a muoversi. Il palo che ho nel culo non esce mai completamente, e tutte le volte che rientra mi spinge un po’ più avanti. Verso l’altro. Uno. Due. Al terzo colpo la mia bocca ingoia rapida quel cazzo enorme che sembrava sempre troppo lontano. Irraggiungibile. I colpi cominciano a diventare più serrati. La scopata di bocca raggiunge in breve la stessa velocità di quella anale. Ad ogni spinta del bacino si diffonde nell’aria lo schiocco ...