I piedini tanto desiderati...
Data: 18/05/2021,
Categorie:
Etero
Autore: crowley71
Carlo e Francesca, la sua compagna di studi, avevano deciso di trascorrere una settimana al mare. Erano sulla spiaggia, una di quelle spiagge formate da piccoli ciottoli e da pietre... Non era una cosa facile e neppure comoda camminare scalzi sulle pietre ed infatti un giorno Francesca inciampò e si fece male alla pianta di un piede. Nulla di grave e, zoppicando leggermente, con l’aiuto di Carlo,camminò fino al bar sulla spiaggia per andare a pranzo. Dato il piccolo incidente, Francesca non aveva molta voglia di tornare in spiaggia e così i due amici andarono in camper a giocare a carte aspettando un paio d'ore prima di tornare al mare. Francesca prese le carte e cominciò a mescolarle ma prima di iniziare chiese a Carlo se poteva guardarle la pianta del piede dove la mattina si era fatta male perché il dolore continuava e le sembrava ci fosse qualcosa che pungeva. Allungò quindi la gamba sotto al tavolo e pose il suo piedino sopra le gambe di Carlo. Anche se inizialmente assolutamente indifferente alla sua richiesta come fosse la cosa più normale del mondo, il solo gesto di poggiare il suo piede in quel momento scatenò in Carlo una serie di emozioni fortissime che lo turbarono. La vista del suo bellissimo piedino perfetto nella forma, abbronzato e ben curato provocò immediatamente a Carlo una grossa eccitazione. Con respiro affannato Carlo in mano il piedino di Francesca e iniziò ad osservarlo attentamente. Carlo avanzò il dubbio che ci fosse un leggero gonfiore e lei ...
... subito gli porse l'altro piedino perché potesse confrontare le due piante. Ma la scena dei suoi due piedini appoggiati praticamente sul costume provocò a Carlo una vistosa erezione tanto che lo slip si alzò facendo uscire parte del pene.
Carlo era nel panico e Francesca, accortasi del momento di imbarazzo chiese cosa fosse accaduto.
Prima ancora di una improbabile spiegazione Francesca aveva abbassato la testa sotto al tavolo per vedere cosa stesse succedendo. Rialzatasi mi guardò esclamando: «Ma cosa fai? Ma è grossissimo! E' colpa mia? Sono stata io con miei piedi? Oh, scusa, ma..... Ma sono i miei piedi che ti eccitano? ». Le rispose che l'aveva sempre considerata una bellissima ragazza e che in quel momento, coccolare i suoi piedi lo aveva mandato fuori di testa. Non avevo finito la frase che lei, di fronte a lui, Francesca si sfilò l'infradito, alzo la gamba e gli accarezzo la guancia con il suo piedino destro che profumava di essenza di rose. Lei dolcemente scese con il piede, gli sfioro le labbra con l'alluce e poi giù fino a prendere il cordino dei pantaloncini che si slacciò facilmente.Cominciò così un massaggio delicato sul membro che mando' Carlo in estasi. Riuscì anche ad abbassare gli slip e fu lì che, al contatto del suo piedino con il membro non fu controllabile. Francesca sorrise e si lasciò andare a confidenze: «Sai, è la prima volta che tocco un uomo così… con i piedi…». Carlo prese quel bellissimo piedino tra le mani e iniziò a leccarlo e baciarlo... ...