1. Nel vano condominiale con passione e segretezza


    Data: 30/12/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: Picchioa69, Fonte: Annunci69

    Era una sera invernale di non molte settimane fa. Avevo scoperto uno dei tanti sposati e giovani ma del tutto non appagati dalla vita sessuale coniugale. Ci scriviamo per messaggi e ci diamo appuntamento alla tarda serata. Quando mi vede arrivare mi segue fin sotto casa mia. Era alto poco meno di me quindi intorno al metro e ottanta, spalle robuste e moro. Si dimostra subito simpatico. Gli dico che l'unico posto dove avremmo potuto stare e un vano condominiale di cui ho le chiavi. La sera tardi non c'è nessuno in giro per il portone e quindi si può rischiare. Entriamo nel portone senza far rumore ed effettivamente non si vede nessuno. . . Era quasi mezzanotte.
    
    Apro la stanza entriamo e velocemente chiudo a chiave.
    
    Nella stanza ci sono ammassate sul fondo tante scatole e oggetti di vario tipo. Al centro sedie. L'ambiente è molto rustico ma accogliente. Ci togliamo il giubbotto e vedo che aveva un po di freddo e imbarazzo, allora spengo la luce e lo cerco con il mio viso. In pochi minuti le nostre lingue si toccano e danzano insieme tra le due bocche avvinghiate tra loro. Le nostre mani ormai hanno già percorso tutto il corpo dell'altro e stretto in forti abbracci. Dopo una lunga apnea togliamo a vicenda maglione e canotta restando con i petti nudi e a contatto. Nel buio della stanza sentivo la sua pelle calda e vogliosa, iniziai a stringere il suo petto e scesi a leccare e mordere i suoi capezzoli. Senti ansimare e fremere. Scendendo poi più giù arrivai fino al suo ...
    ... ombelico. Risalendo sentii ancora le sue labbra che iniziai a succhiare.
    
    Nel mio abbraccio scesi a stringere i suoi glutei. Lui subito scese con le mani ad aprire il bottone dei suoi pantaloni per permettermi meglio di toccare il suo fondo schiena. Mentre stavo baciando il suo collo iniziai a stringere i suoi glutei e allargare il suo buco. Le mie dita si insinuano tra le sue colline cercando il suo foro. Inizio a giocare e dopo poco lui si piega in avanti scoprendo il suo fondo schiena. Mi piego dietro di lui insinuando la mia lingua tra le natiche che tengo ben aperte. Lo sento godere fortemente e desiderare di sentire altro. La mia lingua si accompagna ad un dito che carezza il foro che ormai si dilata ogni secondo di più. Dopo un po si solleva e si piega davanti a me. Abbassa i miei boxer e impugna la mia asta già in forte tiro. Dopo due o tre colpi con la sua mano sento la mia verga scomparire dentro la sua bocca calda e vogliosa. Lo prende con molta foga ma con una delicatezza estrema. Stringo le mie mani sulla sua testa finché non sento la mia asta completamente dentro di lui. Inizio a pompare la mia asta dentro di lui. Scende con totale leggerezza affondando nella sua caverna calda e bagnata di saliva mista a desiderio. Torniamo abbracciati ma ora l'attenzione e su entrambe le aste. Abbassando i boxer li impugno entrambi nella mia mano mentre lui commenta soddisfatto le mie misure. Continuo una lunga sega a due mentre le nostre lingue si intrecciano
    
    Poi lo sento ...
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