Io e mio fratello - e lei sa (3) mare d'amore
Data: 20/05/2021,
Categorie:
Incesti
Autore: Alessia23, Fonte: EroticiRacconti
... cabine di uno stabilimento c'è un lettino aperto sulla sabbia, mi ci butta sopra, sposta le rose un po' distante. "aspetta..." mi prende i piedi e mi fa rimettere i tacchi. "ma quanto sei bella sorellina?" mi apre le gambe, sposta il perizomino e incomincia a leccarmi come una divinità. Affamato mi mette di lato il triangolino del perizoma, la sua lingua lunga mi spennella la fica rasata, fa su e giù e mi bagna tutta. Non smette e incomincia a succhiarmi e tirarmi il clitoride. Sospiro, non penso a nulla, lo assecondo dicendogli che lo amo. Poi si abbassa i pantaloni, svetta prepotente il suo cazzo che per un gioco di luci e penombra sembra ancora più grosso. Me lo mette sul viso mentre la sua mano continua a farmi un ditalino da 10 e lode. Gli lecco subito i coglioni, slinguo tra le sue chiappe per poi succhiargli un po' quella maestà di uomo. Mi tira fuori il seno e ci insinua il cazzo. Non interrompe un secondo a trastullarmi la fica, sono un lago e sto già per scoppiare. Lo capisce, si sposta e mi tira verso il bordo del lettino in modo da avere più fuori la mia fica. Attendo dei secondi interminabili così, distesa, praticamente nuda su un lettino a pochi metri dal mare. Poi, la bufera: il suo cazzo entra forte e deciso, cm dopo cm è dentro di me. E' enorme e lancio un urlo. Intanto mi prende la mano e vuole che mi preparo il culo. Lo faccio e intanto sento le sue palle premere forte. E' caldissimo, lungo, grosso, maestoso. Ogni botta è un sobbalzo energico che ...
... sbilancia il lettino. Non importa. Mezza poggiata sopra e per metà direttamente sulla sabbia sfila il cazzo dalla mia fregna. Mi bacia intensamente. Con la cappella mi solletica il buco del culo che grazie alle mie 2 dita ho già un po' lavorato. "pronta o no, ora ti inculo come vuoi tu, zoccoletta" dice. Aspetto ad occhi chiusi. Eccolo prepotente. Una sensazione indescrivibile, mi fa male, lo capisce, ci sputa aspettando che il mio culo si riabitui alla sua grossa cappella. Mi afferro le chiappe e gli faccio strada. Forse è veramente troppo energico e possente ma non importa. Incomincia così un'inculata pazzesca e indecente mentre ci scambiamo migliaia di ti amo e milioni di baci. Ogni volta che spinge sbilancia il lettino, ora siamo due animali che fanno sesso. Dopo un paio di minuti ecco la conferma: "ce lo hai tutto dentro, lo senti?" non gli rispondo per potermelo godere al meglio, mi sento piena, una troia. Affonda lentamente per dilatare meglio il mio povero buchino. Mi guarda "sei meravigliosa e bellissima" mi sussurra. Mi fa sciogliere. "con il cazzo tuo in culo?" ansimo io "anche con il mio cazzo in culo, sì" Sento bruciarmi il culo, ogni affondo è una lacerazione dell'anima. Sto per venire, glielo dico, mi sbatte violento e forte finchè urla e mi sborra nelle viscere più profonde. Anche in questa situazione veniamo quasi all'unisono, gli schizzi di sperma sono compressi tra il suo cazzo e l'interno del culo. Ansimiamo insieme, sudiamo insieme. Mentre ci limoniamo lo sento ...