1. Vacanza in moto


    Data: 21/05/2021, Categorie: Gay / Bisex Anale Autore: Gabrihole, Fonte: xHamster

    I tempi dell'università erano finiti e con essi anche la mia avventura gay in cui facevo la parte della "ragazza" del mio amico Lamberto e, ogni tanto, della troia di qualche altro coinquilino.Adesso era venuto il momento di mettere la testa a posto, concentrarmi sul lavoro e smetterla con certe maialate, era ora di trovare una donna e fare l'uomo quindi dopo quel periodo decisi che avrei smesso di prenderlo nel culo.Rividi anche Lamberto un paio di volte, ci provò con me e rifiutai sebbene la voglia fosse tanta.Mi ero comprato una bella moto e grazie ad essa mi ero inserito in una compagnia di amici coi quali la domenica facevamo delle belle gite e fu così che un giorno, stando seduti davanti al bar gustando una delle ultime birre della stagione estiva, Marco propose di fare un week end lungo su alcuni passi di montagna partendo il venerdì pomeriggio e rientrando la domenica sera, tutti declinarono l'invito tranne me e decidemmo che saremmo partiti solo noi due.Si sa com'è negli ambienti di amici, le battute goliardiche sono continue e quando Marco disse che se qualcun altro si fosse voluto aggregare avrebbe avuto tutta la settimana per decidere, qualcuno dei nostri amici rispose in tono scherzoso: "no, vi lasciamo da soli a fare i piccioncini", tutti scoppiammo in una risata al che un altro aggiunse: "oh Marco, non mettercelo incinta però".Nessuno sapeva del mio passato e io e Marco stavamo al gioco ridacchiando ma chissà perché avevano già deciso che quello che lo ...
    ... prendeva nel culo sarei stato io; certo Marco era molto più alto e robusto di me e forse per quello nell'immaginario di tutti s**ttava l'idea che lui avrebbe fatto il maschio e io la femmina.Lo confesso: un pensiero ce lo feci, avrei saputo come sedurlo anche se lui non mi sembrava proprio il tipo a cui può anche solo saltare in mente di scoparsi un maschio e comunque no! avevo messo la testa a posto e deciso che il mio culo di li avanti l'avrei usato solo per espellere gli scarti di quello che avrei mangiato.Venne il venerdì e io e Marco partimmo per la nostra gita, non avevamo una meta precisa e per questo non avevamo prenotato nessun albergo per dormire, avremmo trovato qualcosa all'ultimo lungo la strada.Giunti a sera decidemmo di fermarci in una locanda quasi in cima ad un passo, chiedemmo una stanza e l'oste ci disse che gli era rimasta solo una matrimoniale, "per me non c'è problema" risposi e anche Marco avallò la mia risposta così, un volta lasciati i documenti e firmato le scartoffie ci avviammo con le borse da moto in mano a mo di valigia verso la nostra stanza attraverso le scale in legno della locanda, arrivammo in camera e senza pensare che avrei potuto provocare strani pensieri mi buttai sul letto a pancia in giù esclamando: "sono esausto".Marco, con tono scherzoso, fece la battuta: "adesso non credere di iniziare con la scusa che hai mal di testa e che sei stanca, questa sera me la dai da brava!".Risposi alla provocazione dicendo: "avresti dovuto portarmi dentro in ...
«1234...8»