E dopo il parco....
Data: 23/05/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Alvertn, Fonte: Annunci69
Siamo in bagno a lavarci il piacere della prima parte di incontri, nello scorrere dell’acqua sento Ernesto che apre e accoglie due persone, distinte dalle voci. Ci chiama e nudi ci presentiamo davanti a loro che gradiscono la sorpresa e ci osservano quasi mangiandoci con gli occhi. Ernesto ci presenta. Luciano e Giovanni sono arrivati.
Luciano un buon 100 chili per quasi due metri di altezza, viso tondo, pizzetto, occhi chiari, capelli biondicci direi tinti, una leggera pancetta che non disturba nell’insieme; Giovanni
Fisico asciutto diciamo 70-75 chilogrammi per circa 170di altezza, viso ovale allungato sulla mandibola, baffetti ben curati, occhi marrone, bocca disegnata.
Finite le presentazioni si spogliano e subito appaiono due tipi interessanti
I loro cazzi sono proporzionali ai loro fisici; Luciano un bel cazzo grosso e lungo mentre Giovanni più fino ma lungo anche il suo. Si stanno muovendo crescendo a vista d’occhio, alzandosi e in pochissimo sono in perfetta erezione mostrando volumi e dimensioni di pregio.
Finiamo di nuovo in camera sul letto tutti assieme, cinque che si palpeggiano, soppesano gli attributi probabilmente come me pensando a quanto dovrà essere piacevole sentilo tutto o di offrirlo a bocche e culi vogliosi, baciandosi reciprocamente e a piccoli gruppi.
Io mi abbasso per prendere in bocca il membro di Luciano, mentre Giovanni dice agli altri che quel culetto non lo conosceva e che voleva farselo per l’educazione che ha in se e ...
... conoscerlo molto profondamente. Io mentre spompinavo sentivo senza dare peso alle parole ma quando Giovanni mi alza il culo portandomelo in squadra, con le mani lo tiene e allarga le chiappe per vedere il buco davanti, lo sento sputare con forza e spalmare lungo la fossetta e l’apertura, ripetere l’operazione e entrare con un dito. Poca la mia resistenza e subito esce per entrare con due, e un po di fatica la fa per penetrare.
Mi scopa con le due dita, scorre dentro sino in fondo, fino a sbattere la mano sulle chiappe, e poi riesce e rientra subito. Quando penso ritiene che lo scorrimento sia di suo gradimento esce definitivamente
Sputa nuovamente, ci imbeve la sua cappella, la posiziona e inizia a premere. Il cazzo scivola dentro senza problemi, lo sento passare piano piano sempre più in profondità e entra in pancia, lungo veramente più di quanto avevo intuito ed ora che è tutto in me profondamente in me , lo sento con fastidio nelle mie profondità. Non perdo un attimo di quanto mi stà facendo ma non perdo neanche quanto sto facendo con quel meraviglioso bastone che stò succhiando con gusto estasi e piacere.
Nel frattempo Ernesto e l’altro si posizionano dietro a Giovanni e Luciano e giocano con i loro culi leccandoli e entrandoci con le dita, li sento godere di quanto gli stanno facendo e che si somma a quanto io faccio. Succhio quello stupendo cazzo, lo tiro fuori tutto e lo passo con la lingua ungo tutta l’asta sino alle palle, passo anche quello e osservo che lo stanno ...