autunno 2009
Data: 23/05/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: cicciobacco
... suoceraOsservò la scollatura ed, in privato, le chiese se fosse abbronzata integrale.�Solo il pezzo di sopra�, fu la ovvia risposta. Il posto era talmente solitario che lo permetteva.Un sonno ci ristorò del viaggio e della confusione sopportata in tutta la serata.Intera giornata dedicata alla lavatrice e alla sistemazione del contenuto della valigia.Il bikini fu lavato e sistemato nel fondo del cassetto delle mutande. Lontano dalla vista delle nuore. Era il nostro feticcio ricordo.A sera l�occhietto birbante di mia moglie fece capolinea sul volto.� vediamo qualche coppia di vecchietti come noi che scopa?�Ci collegammo ai tube di anziane e cominciammo a goderci lo spettacolo.� sapessi la mia stupidità quante occasioni mi ha fatto perdere. Tu a farti le seghe davanti ad un video ed io a masturbarmi da sola nel letto. Tutto per la paura di parlarci. Di dirci che, nonostante l�età, avevamo voglia di vivere�.Quello che mettevamo in pratica era un sesso gioioso, condito da risate ed apprezzamenti sulle attrici del film che vedevamo.Un continuo riproporre posizioni erotiche mai immaginate e mai praticate.Dopo qualche mese ricevetti una telefonata.Era l�ex collega che chiedeva di mia moglie. Le passai il telefono, dopo averlo messo a viva voce.Si scusava dell�atteggiamento tenuto al villaggio, della sua voglia di rivederla.Motivava il tutto con la riservatezza imposta dalla coppia che aveva scopato con noi che non voleva praticare ancora certe esperienze. Insomma sapeva ogni ...
... cosa e cercava di usare le informazioni per scoparsi mia moglie.Lei mi sorrideva e lo congedò con un invito a casa nostra ma assieme alla moglie.Avrebbe fatto sapere.Invece la coppia di nostri amici organizzò una cena a casa propria.I preparativi furono lunghi e meticolosi, fatti nel massimo riserbo. Sosteneva, mia moglie, che la sorpresa era il primo stimolo di una serata.Arrivammo a destinazione.Venne ad aprirci la nostra amica.Comunicò che la visita improvvisa di una , loro, amica comune metteva a rischio la serata.Forse si sarebbe trattenuta per un caffè e, poi, sarebbe andata via.Chissa!Abbracci e baci, tra la nuova ospite e mia moglie, presentazioni e convenevoli di sorta.Avevano frequentato le scuole superiori assieme poi, al primo anno di università, era rimasta incinta e si era sposata trasferendosi nella città del marito.Si era, comunque, laureata, ed aveva esercitato l�attività medica in ospedale.Bruna, sul metro e settanta, robusta, molto trasandata, vedova da circa dieci anni.Due figli adulti, nonna anche lei.Noi maschietti ci estraniammo da quell�amarcord dedicandoci alla visione di un avvenimento sportivo.Ad un tratto le vedemmo tornare dalla camera da letto. Ridevano come pazze scatenate. Anche la nuova amica pareva scompisciarsi dal ridere. Interrogammo con lo sguardo.Non avemmo risposta.Ormai era chiaro che a cena eravamo in cinque. Ammucchiata rimandata, ci dicemmo con lo sguardo.A tavola le allusioni e gli ammiccamenti tra le tre amiche erano continui e ...