1. L'amico di papà


    Data: 30/12/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: Mick1999999995

    ... arnese così grande. Lo tastavo è ancora nn mi sembrava vero. Era un po unto. Quasi bagnaticcio. I peli erano davvero tanti ma si riusciva a distinguere chiaramente le vene attorno all'asta che pulsavano ad ogni mio tocco. Mi sembrava di aver in mano un qualcosa di enorme. Ero quasi emozionato, ma anche un po spaventato da quel bestione. - Se lo vuoi, da adesso sarà tuo. Lo potrai avere quando lo vorrai. " mi disse mentre continuava a farsi accarezzare dalla mia mano. Mentre lo masturbavo lentamente, lui mi palpava il culo e gambe con una mano, e con l'altra mi teneva il pacco. - Davvero? Gli dissi, - Era da tanto che aspettavo questo momento. Non sai quanto mi stai rendendo felice." Continuai. - Sorrise, mi diede un ultimo bacio. E poi si scostò dalla mia bocca, tolse le mani dalle mutande. Si alzò e disse: - Vieni a prenderlo in bocca piccolo. " come se non l'avesse neanche detto. mi tolsi la maglietta e mutande e mi chinai verso di lui. Avevo davanti al viso la sua enorme verga. Ma non persi tempo. Iniziai a menarglielo con le entrambe le mani, lo unsi bene con sputi e saliva, dopodiché iniziai dando qualche bacio sulla punta. Lo annusavo accuratamente. Aveva un odore veramente forte. Sapeva di sesso. Mentre giocavo a fare e si è giù con le mani, notavo che diventava sempre più grande e duro. Sicuramente sarà stato qualcosa sui 28 cm. Aveva una circonferenza paurosa. Provai a mettermelo in bocca. Ma non riuscivo più di tanto. "Pesava" in mano, inoltre tenerlo in bocca male ...
    ... la mascella. Ma io non demordevo. Stavo quasi per vomitare a causa del forte odore, ma era qualcosa che mi inebriava il naso. Era odore di sperma sicuramente. Probabilmente si era masturbato poco prima. Mentre lo tenevo in bocca, non distoglievo lo sguardo dal lui, dal suo viso in particolar modo. Era veramente bellissimo. Ogni sua smorfia e ogni suo verso, mi mandavano sempre più delirio. Ero in estasi. Stavo facendo godere un vero uomo. Mentre lo menavo con la bocca, lui digrignava i denti, lo notavo anche in mezzo alla folta barba. Stava provando piacere. Non potevo credere ciò che stava accadendo. Io e lui, in casa mia, in piena notte, con i miei genitori nella stanza affianco, ignari di tutto.. Sembrava di vivere il mio sogno proibito. Lui davanti a me con il suo corpo meraviglioso, ed io chino verso di lui con le mani e la bocca sul suo sesso. Avevo gli ormoni a mille. Il pensiero di ciò che stavo facendo mi dava una sensazione di piacere incredibile. - Ohh bravo.. ti piace il cazzo dello zio?" Mi chiese con fare affannato - Io non dissi nulla. Ero troppo impegnato nel cercare di mandar giù quel che riuscivo. Continuate a leccare co foga palle e asta. Avendo in bocca quel enorme pezzo di carne, riuscivo a distinguere con la lingua tutte le venature. Sentivo come se fosse qualcosa di vivo. Mi pulsava direttamente nella bocca. - Ohh si.. Continua. Manda giù tutto. Anche le palle.. " Guai a te se osi sputare. Vedrai che ti piacerà sempre di più... Arriverai ad apprezzarlo. ...