"Principessa" un cazzo!
Data: 26/05/2021,
Categorie:
Etero
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: Viktorie, Fonte: RaccontiMilu
... eccitata, e decido che per me Andrea può anche andare a farsi fottere. E quasi quasi, anche io. Mi rivesto, mi sistemo, mi rifaccio il trucco, allo specchio mi guardo e mi piaccio. I miei capelli neri sono sfilati nel carré che ho sempre portato con più convinzione di ogni altra pettinatura, un poco di eyeliner, niente rossetto carico, sulle labbra carnose mi fa sembrare una da marciapiede, abito rosso vermiglio, tacchi. E sotto quel completino che avrebbe dovuto essere la cigliegina su una torta di sesso e orgasmo.Stasera sarò a caccia, come una volta, come prima di conoscere lui. All'epoca, un anno fa, così convinto, desideroso, desiderabile, e poi... Niente, nothing, nada, nic! Una donna ha bisogno anche di sentirsi viva.Esco, diretta in auto con la musica alta verso il Black Cat, un locale che so odiato da lui e frequentato da persone interessanti, soprattutto per quello che importa a me ora. Sarà una serata interessante perché voglio che lo sia, e alla meno peggio finirò a ballare con degli sconosciuti, meglio che in casa tra gli orpelli di una serata neanche iniziata, con l'umore e la figa brucianti.Locale affollato, piccole dimensioni, la pista poco illuminata, mi dirigo al bar. Se "lui" è qui, meglio stare per un po' ferma, perchè decido che lascerò a "lui" almeno per un po' l'iniziativa, soprattutto perché devo bere qualcosa, il vino della cena romantica mi pare aceto nella memoria, lo champagne sul letto aveva il sapore della sua pelle su cui lo bevevo, ...
... e devo risciacquare tutto da quelle sensazioni ormai così disgustose."Sai fare un reversed Vesper&Tonic?" dico al barman con lo scontrino della consumazione già pagata in mano. Annuisce. Complimenti, un barman che non si limita a versare una bottiglia di cocktail già pronto in un bicchiere, quasi una rarità. Ci mette un po', ma non è male. Il barista, ma anche un bel bicchiere servito bene fino all'orlo. "Grazie" dico ammiccando, alla peggio concupirò questo tizio così vicino all'alcool, è sicuramente più piccolo di me, e già arrosssice.Mi perdo nel colore cangiante della bevanda sotto le luci del locale per non guardarmi intorno, una ragazza sola qui attirerà in fretta qualche coglione."Sembra un intruglio interessante, posso chiederti che cos'è, o sembrerò uno che ci prova?" Sorrido senza neanche alzare lo sguardo alla voce calda e sicura."Perché, cosa sei, un sommelier di miscele alcooliche?". Alzo lo suardo, mi giro, è "lui", indubbiamente. E' alto, atletico, un bel sorriso, fisicamente attraente, già si piazza nella mia lista dei concupibili scalzando di un posto il povero barista."Che cos'è?""Vesper& Tonic. Dry Gin, Lillet Blanc, Vodka, Becherovka, Granatina, Acqua tonica.""Miscela particolare." si siede accanto a me, chiede lo stesso, così per provare, dice. Sono d'accordo, proviamo.Rimaniamo in silenzio mentre il barman si dà da fare con un sorriso complice, quale uomo ordinerebbe un cocktail sconosciuto preso da una ragazza senza secondi ...