1. Sempre sola, sempre con te


    Data: 26/05/2021, Categorie: Masturbazione Autore: SoloG., Fonte: EroticiRacconti

    Sono in ritardo come al solito. Tolgo i vestiti e li lancio da qualche parte nello spogliatoio,infilo il body i leggings e sono pronta. Sala 5,apro la porta e gli altri hanno già iniziato il riscaldamento, mi intrufolo sperando che nessuno noti il mio ennesimo ritardo ed inizio a correre cercando di prendere subito il ritmo. Dopo un paio di giri sento il body spostarsi. L'ho comprato appena un'ora fa senza neanche provarlo. Rosso, come i miei capelli,non so di preciso perché ma ho dato per scontato che mi stesse. Continuo a correre e sento i leggings che spingono la cucitura del body sempre più all'interno, in mezzo alle mie cosce..non ho ancora capito se la cosa mi provoca fastidio o piacere..Defaticamento ora e poi subito alla spalliera. Salgo e do le spalle al resto del gruppo, impugno il listello più alto,le braccia sono piegate e in tensione, tolgo i piedi e il corpo è in sospensione. Sento il bacino che spinge in avanti, verso la spalliera, il listello mi sfiora nel punto più sensibile, in mezzo alle gambe.Ho un brivido..istintivamente sento i glutei stringersi..devo scendere. Finiamo il potenziamento mentre la spalliera continua ad essere mia complice. È il momento dei tessuti ora..il primo esercizio è di riscaldamento, libero. Salgo qualche metro, "chiave di piede", "greca" e "signorina"..non è il riscaldamento che faccio di solito ma oggi va bene così. Le gambe accavallate,separate dal tessuto che mi stringe, ora capisco davvero l'effetto del body che sembra voglia ...
    ... penetrarmi. Mi piace, mi eccita..così come l'idea che gli altri, guardandomi, possano rendersi conto che quella che sento non è fatica né dolore..ma solo piacere. Vorrei rimanere così, sospesa..con il tessuto che mi stringe, spinge e cerca di farsi spazio. Non posso farlo, non oggi. Scendo e lascio salire gli altri. Appena poggio i piedi a terra sento un brivido che quasi mi scuote, capisco immediatamente dov’è nato. Mi serve una scusa credibile. La trovo e corro di nuovo nello spogliatoio.. è vuoto. Mi sfilo i leggings e con il body ancora addosso mi infilo sotto la doccia...senza neanche rendermene conto la mia mano scivola verso il basso..sento i capezzoli duri..di eccitazione. Inizio a stringerli con le dita mentre con l'altra mano prendo il body e lo tiro verso l'alto, separa le mia grandi labbra, sembra voglia dividermi la figa a metà. Sento il getto dell’acqua sul mio corpo..sono eccitata. Con il body a tiro avvicino il mio culo alle mattonelle della doccia e inizio ad ondeggiare, mi piace il contrasto fra l’acqua bollente e le mattonelle fredde. Mi struscio alla parete senza riuscire a fermarmi…poi quel rumore. Sento la porta aprirsi,le voci delle altre sempre più vicine. Esco dalla doccia e mi infilo l'accappatoio, prendo la borsa dall’armadietto e mi chiudo in bagno..mi appoggio al muro per un attimo e sento colare il mio piacere caldo e denso insieme alle gocce d’acqua. Mi sfilo l’accappatoio e il body, ho freddo ma non mi importa..voglio vedere il mio corpo allo ...
«12»