Lamia mutazione da donna a .....
Data: 26/05/2021,
Categorie:
Sensazioni
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: sammylove, Fonte: RaccontiMilu
... lusingata dopo tanto tempo.Un giorno arrivò direttamente al lago dove io ero distesa sola come al solito e si mise vicino a me, approfittai della solita scusa della crema abbronzante per vedere la sua reazione, sentivo le sue mani sulla mia schiena scivolare dolcemente, mi slacciai il reggiseno rimanendo distesa sul lettino,le sue mani continuavano a scendere sempre, più fino all�inizio del mio fondoschiena ed io lo lasciavo fare, anche quando abbassò leggermente il mio costume scoprendo senza dubbio il solco, poco dopo aprii gli occhi e vidi che mi stava guardando, io gli sorrisi, senza dire nulla risollevai il costume e mi voltai tenendo il reggiseno con le mani�Mi spalmi la crema anche davanti, mi piace sentire le tue mani massaggiarmi la pelle�Lui non se lo fece ripetere, spalmava e massaggiava le spalle e scendeva fin quasi al seno poi prese a massaggiarmi la pancia e le sue mani salendo mi sollevavano il seno ma mai si azzardò a togliermi il reggiseno che era li slacciato, allora presi l�iniziativa e mentre le sue mani scorrevano sulla mia pelle, guardandolo negli occhi lo sollevai�spalmami un po� di crema anche qui per favore�Le sue mani si riempirono delle mie tette ed i miei capezzoli divennero duri dall�eccitazione che provavo in quel momento, fu allora che lui perse ogni remora avvicinò la sua bocca alla mia e mi baciò appassionatamente sentivo le sue labbra sulle mie, provavo qualcosa che da molto credevo di aver perso, mi lasciai trasportare e rimanemmo sulla ...
... spiaggia a baciarci, vicino a noi non c�era nessuno ma poi mi resi conto che anche la gente che passava sul ponte li vicino poteva vederci e quelle persone in quel paesino le conoscevamo tutte ma anche loro ci conoscevamo, pensai che avrebbero potuto parlare con mio marito, allora mi rivestii, lo presi per mano�Forza andiamo a farci un giro in moto� buttammo le nostre cose nella mia macchina e poi partimmo in moto, gli dissi di fermarsi appena vidi una zona lungo il torrente non esposta ad occhi indiscreti come scesi gli misi le braccia al collo e ripresi da dove avevamo interrotto, ma sentivo il mio corpo fremere e sentivo la sua eccitazione, io una donna di quarant�anni mi sentivo una ragazzina tra le braccia del suo primo amore, solo perché quel giovane mi aveva fatto sentire ancora desiderata.Non avevamo nulla con noi, mi misi sopra di lui e mi strofinavo sentendo il suo pene crescere dentro i pantaloni gli sollevai la maglia massaggiandogli i pettorali baciavo il suo petto ancora glabro scendendo sempre più, mordevo il suo pene da sopra i pantaloni, lo sentivo sempre più grosso, era grande, molto più di quello di mio marito, ero curiosa di vederlo, glielo estrassi e leccai l�asta dal basso verso l�alto, osservandolo, era magnifico, grande e duro ed era li per me, lo presi in bocca, era veramente grande, mi sentivo soffocare, ma lui lo spingeva forte dentro la mia bocca, lui mi prese per i cappelli mentre lo stavo succhiando, mi guardava dritta negli occhi con uno sguardo ...