Gita fuori porta - Racconti Erotici

Gita fuori porta

Eravamo alla fine degli anni '80, quando questa storia ebbe luogo,allora avevamo una Comitiva di amici formata da ben 30 persone e formata in prevalenza da coppie,ma anche di molti single! E si passava la maggior parte del tempo ad aspettare che arrivasse ora l'uno e poi l'altro,e una volta ricompattatosi il " gruppone" ogni Sabato e Domenica di primo pomeriggio,si decideva tutti insieme dove andare o cosa fare,magari anche per alzata di mano! Uno dei momenti più divertenti era rappresentato dalle gite fuori porta due /tre volte all'anno nel periodo che va dal Lunedì di Pasqua al 1 Maggio ( facendo tutti insieme dei veri e propri scongiuri anti- pioggia) per organizzare picnic o barbecue in aperta Campagna! Dalle nostre parti ( in provincia di Roma) le definiamo "Scampagnate", ed oltre al raduno vero e proprio tra amici,ci si diverte giocando al pallone,a carte,a scacchi o suonando le chitarre disponendoci tutti in circolo attorno al fuoco! Chiaro poi che sui plaid non mancassero le "pomiciate" tra le coppie o i tentativi di "rimorchio" da parte dei single - me compreso! Qualche volta purtroppo o per fortuna ( dipende da quale angolazione si guardi) ,alcune coppie litigavano per motivi futili proprio la mattina destinata alla grande partenza,e così finiva che o lui o lei decidesse di non andare più disunendosi dal gruppo! Ed proprio qui che parte a ritroso la mia storia,quando il mio amico diletto Cesare,litigò con Stefania( la sua lei), e lei decise di andare comunque ...

... insieme a tutti gli altri,mentre Cesare decise di rimanere a casa sua da solo! Si,perché non solo noi giovani andavamo fuori città in quei periodi, ma anche i ns.rispettivi Genitori e se uno voleva,aveva la casa a disposizione tutta la giornata solo per se'! Annusata la situazione decisi di cogliere la palla al balzo,e dissi: " Se lui resta da solo in Città a casa sua,io gli farò compagnia! E'il mio miglior amico e non me la sento di abbandonarlo così,ne soffriremmo entrambi!" La sua lei girò i tacchi e salì' in macchina insieme agli altri,ed allora noi ci guardammo negli occhi, e poi lui con un cenno della sua testa mi fece segno di salire insieme a casa sua! Non so quale fosse stato il suo pensiero o il suo umore in quel momento,ricordo solo che ebbi un 'erezione di compiacimento! Erano circa le 9 di mattina,ed avevamo la casa vuota a disposizione per tutta la giornata,almeno fino alle ore 19! Suono' il citofono per assicurarsi che i suoi fossero già usciti e poi mi fece il segno di via libera! Avevo il cuore ed il cazzo in gola,eccitato come non mai all'idea che avremmo potuto trascorrere l'intera giornata a casa sua completamente vuota,e che senza timore di essere disturbati,potevamo tranquillamente girare per casa completamente nudi e scambiarsi effusioni,ognuno a modo suo! Non era mai successo prima di allora,anche se io sin da piccolo ero sempre stato attratto dal pisello di Cesare ( a volte a sua insaputa)! Mi era capitato di recente,sotto le docce,dopo delle partite di ...