1. Io lui e - Racconti Erotici

1. Io lui e

Premessa. Ho deciso di inserire questo e i prossimi racconti nella categoria “incesti” perché il filo conduttore è sempre il rapporto con mio fratello. Ma potrebbe anche essere inserito in “prime esperienze” o in “racconti saffici” e, per quanto amore sto provando, anche in “sentimentali” Giovedì 7 febbraio. Ne ho già parlato con Luca. Voglio provare con una ragazza. Sia chiaro che non sono lesbica. Il cazzo rimane il mio desiderio. Ma in università mi sono imbattuta in due che si baciavano e mi è venuta questa fantasia. Mi sono guardata un po’ di filmati saffici e devo dire che mi sono eccitata molto. E un giorno in mensa è apparsa lei. Mora, carinissima… come l’ho vista l’ho desiderata. Mi sono seduta vicino a lei a mangiare e abbiamo fatto amicizia. L’ho invita a bere qualcosa in un pub e abbiamo cominciato a frequentarci. “Ma come è possibile che una carina come te non abbia il fidanzato?” Camilla ci ride su. “Non ho voglia di una storia seria. E tu da quanto stai con il tuo ragazzo? Vi vedete spesso?” Non ho detto a Camilla che Luca è mio fratello. Per ora sa che è quello con cui sto e vado a letto. Le faccio vedere una foto. “Mamma mia quant’è carino. Dopotutto per una bella come te ci voleva uno bello.” È un bel complimento… le sorrido. “Anche tu sei molto bella Camilla. Mi piaci molto.” Le prendo una mano e lei non la ritrae. Ci guardiamo mentre le nostre dita giocano. Ora o mai più. “Voglio baciarti Camilla.” Distoglie lo sguardo, si guarda in giro. La sua mano ...

... resta nella mia. Incrocia le dita con le mie e mi stringe. Torna a guardarmi, forse un po’ rossa in volto. Sta per dire qualcosa ma si ferma. “Voglio baciarti Camilla. Mi piaci. Io non sono lesbica ma tu mi piaci.” Sposta i capelli indietro con la mano libera. “Voglio baciarti anche io Chiara.” Le prendo anche l’altra mano e ce le stringiamo. Ridiamo. “Andiamo via da questo posto affollato.” Usciamo tenendoci per mano. Mi avvicino all’auto di Luca che mi ha prestato per l’occasione. Saliamo. Metto in moto e mi allontano per fermarmi poco lontano dove a quell’ora di sera il traffico e molto diradato. “Davvero mi vuoi baciare Camilla?” Mi guarda senza parlare. Si avvicina e poggia le sue labbra sulle mie. Un bacio breve, casto ma dolcissimo. “Si Chiara, voglio baciarti”. Questa volta il bacio è più lungo. Mi faccio strada con la lingua nella sua bocca. Lei si lascia penetrare. Ci abbracciamo. Questo è un bacio vero. Il mio primo bacio ad un’altra ragazza. Che emozione… che bello… Le sue labbra sono morbide e la sua lingua vellutata. Ci stacchiamo ma restiamo vicine con il viso. “È bello baciarti Chiara.” Le nostre bocche si incontrano ancora e le lingue si rincorrono. La sua mano entra nel mio cappotto e si poggia su un seno. Il suo tocco è dolce e delicato. Faccio lo stesso anche io. Intuisco che sotto il maglioncino non porta il reggiseno. Il suo seno è morbido e compatto e anche se la mia mano non è a contatto con la pelle sento il suo capezzolo turgido. “Forse è meglio se mi ...