Il piacere di fare la spesa
Data: 29/05/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Megaciccio, Fonte: Annunci69
... Coperto dal muro delle toilette, vedo lui che si è sistemato agli orinatoi.
È il mio momento e senza pesarci due volte mi dirigo allo spazio subito di fianco.
Non sono ancora arrivato che ho già estratto il mio cazzo duro ed inizio a menarmelo con calma.
Tengo una certa distanza dall'orinatoio per essere certo che lui possa vederlo.
Ed infatti, senza girarmi mai, con la coda dell'occhio vedo che mi guarda interessato.
Continuo a masturbarmi lentamente e senza guardarlo gli dico:"toccalo"
Luca resta spiazzato, forse non pensava mi fossi accorto del suo sguardo su di me, e resta impietrito.
"Ti ho detto di prenderlo in mano", ripeto con voce ferma.
Ricordo che nelle sue fantasie immaginava di essere dominato, di trovare qualcuno che lo facesse sentire una troia, e gioco la carta dell'autorità.
Lui soccombe alla mia richiesta e timidamente allunga la mano.
Mi stringe prima delicatamente, quasi fosse intimorito.
Saggia le dimensioni e la turgidità del mio attrezzo.
È bravo, ci sa fare.
Si morde le labbra emozionato, la situazione gli piace.
Poi prende coraggio, mi afferra a piena mano e inizia a masturbarmi con decisione.
Mi piace. La sua presa decisa percorre tutta la mia mazza dalla cappella alle palle.
Intanto anche io mi do da fare.
Con la copertura del muro, allungo la mano dentro i suoi pantaloni ed inizio ad accarezzargli le chiappe.
Sono lisce e sode come le immaginavo. Gliele stringo e lui non si sottrae alla mia ...
... presa.
Si lascia andare.
Poi un rumore di chiavistello ed il cigolio di una porta ci fa capire che uno degli stalli si sta liberando.
Lui si blocca gelido ma gli sussurro: "non ti fermare".
Mi guarda incerto, ha paura di essere scoperto mentre mi lavora la verga.
Lo guardo accigliato mentre gli stringo forte una chiappa: "muoviti" bisbiglio.
Ricomincia il suo lavoro mentre l'uomo si sciacqua svogliatamente le mani e va via.
Avvicino la mia bocca al suo orecchio e gli mordo un lobo: "Bravo puttanella. Ti piace avere per le mani un bel cazzo, vero?"
Arrossendo accenna un si, mentre a me scappa un ansimo di piacere.
"Ora vediamo se sei una brava pompinara come penso. Forza, ciuccialo!" gli ordino con fermezza.
Luca mi guarda negli occhi e timidamente, con un po' d incertezza, abbassa la testa verso la mia cappella.
Il contatto delle sue labbra sul mio glande è stupendo. Lo prende subito tutto in bocca e lo succhia come fosse un ciuccio. Poi lentamente inizia ad ingoiare anche tutta l'asta.
È stupendo.
Pian piano prende il ritmo ed insaliva tutto il cazzo, facilitando l'operazione di bocchinaggio.
Mi insalivo un dito e torno all'esplorazione del suo culetto. Mi faccio spazio tra jeans ed elastici e perlustro lo spazio tra le sue chiappe alla ricerca di un buco da deflorare. Lo trovo, morbido e stretto come piace a me e penso che sarà piacevole scoparlo fino alle palle.
Geme ma lo ignoro; con l'altra mano gli afferro la nuca e inizio a ...