1. Rapimento con riscatto di una prostituta - Seconda Parte


    Data: 29/05/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Super

    ... non si cambia letto e ne biancheria, e non pensare minimamente che ti portiamo in bagno!” rassegnata fa cenno di si. Gli metto vicino alla fica la bottiglia, prende un profondo respiro e il liquido dorato comincia a fluire. Nel mentre pisciava continuava a piangere e forse pregare (ripeto con la Ball-Gag, non si capiscono le parole) quando vede che smette di uscire la pipì tolgo il pappagallo e gli rimetto il cappuccio. Continua a piangere, poverina, non sapevo che il peggio doveva ancora venire. Non passo neanche un oretta che Three tornò alla base, dovevate vederlo, con l’espressione che aveva e i giocattoli erotici che teneva in mano sembrava un bambino appena entrato in un parco divertimenti. Gettò la roba sul tavolo, c’era: un vibratore nero, un frustino di cuoi, un pennellino, uno spolverino di piume bianche, delle corde usate per lo “Shibari” e una candela rossa. “quanto ti è costata questa roba?” chiese One che anche se provvisto di cultura non sapeva cos’era lo Shibari. “niente, sono andato da un mio amico che gira porno”, io e i l capo fissiamo Three. Questo qui continua sorprendermi. “allora” chiesi mentre tenevo (male) il vibratore “da cosa cominciamo?”, “no preoccuparti” rispose One, “ho deciso che faremo a turni, essendo il capo, ed essendo che sono abbastanza irritato da ciò che è successo, comincio io”, Three rimase scontento, “su con il morale, mi darete una mano” gli ritornò subito il sorriso. Dopo esserci rimessi le maschere entriamo dentro la stanza con ...
    ... tutta l’attrezzatura, dopo aver sfilato il cappuccio a Cyan la ragazza notò qualcosa di diverso “abbiamo cambiato idea” iniziò One sedendosi vicino alla vittima. “dimmi hai fame, e passato un po’ da quando ti abbiamo rapita” la ragazza fece cenno di si con la testa. “ebbene, sappiamo che sei una prostituta, sarai abituata a guadagnare soldi nel soddisfare la gente, quindi, vogliamo divertirci con te finché starai da noi”. Sentendo tali parole Cyan iniziò ad urlare e cercò di spostarsi il più lontano possibile da noi, ma era tutto inutile. “se fai come vorremo no salterai il pranzo, per prima cosa siamo stufi di vederti piangere, perciò, cominceremo con il farti ridere”. One tirò fuori lo spolverino, Three invece aveva il pennello, io invece mi accontentai di solleticarli i piedi. “uhhhhhhuhhhh” fu tutto quello che la poveretta per colpa del Ball-Gag riuscire a dire. I due le solleticavano le ascelle oppure la pancia, non vi dico come si muoveva, con un po’ di difficoltà riuscì a solleticarle i suoi piedi. Aveva due piedini niente male, piccoli e sottili al punto giusto, che incanto. “basta!!!” rispose la poveretta urlando mentre rideva e piangeva allo stesso tempo, Three per cambiare un po’ le solletico la fighetta con il pennello “nooo!! Nooo!!” disse la ragazza con una voce tra il godimento e la sofferenza. Passo un oretta abbondante e smettemmo di solleticare. “ottimo, anche se sei una puttanella vedo che non ti piace farti toccare” disse Three scherzosamente, la ragazza ...