Viola la tettona
Data: 30/05/2021,
Categorie:
Etero
Autore: Travolgente
... addormentai pure io.Mi risvegliai durante la notte a causa dei suoi movimenti, si stava strusciando contro di me, muoveva il culo contro il mio socio e sentivo che sospirava; decisi quindi di fare un respiro lungo per farle capire che mi ero svegliato e vedere la sua reazione, si girò di scatto ma poi si rigirò e continuò. Così mi avvicinai e l'abbracciai da dietro, cominciai a baciarle il collo ed a tastarle le sue belle tette sino a quando si girò e cominciammo a baciarci; senza che nessuno dei due avesse ancora detto una parola cominciò a toccarmi giù e liberò il mio socio che fierò più che mai era grosso e duro e contento dalla situazione, provai così a toccarla pure io ma dopo qualche secondo smise di baciarmi e si spostò giù e cominciò un pompino da favola.Se avessi saputo questa sua arte non avrei sprecato tutti i nostri passati anni, lo leccava e lo succhiava, mi stava facendo morire, la spingevo con la testa accompagnandola nei movimenti prendendola per la coda e lei faceva sparire il mio socio dentro la sua bocca, poi lo usciva e lo rileccava tutto, poi continuava a succhiarlo e lo rileccava, stavo già per venire.La bloccai cercando di tirarle sopra la testa, ma non sembrava convinta, così le dissi: " Clà...ora vengo se continui, ti prego cambiamo" volevo scopare quel gran culo io, ma lei non ne voleva sapere ormai aveva accelerato i movimenti, voleva farmi venire. Alla fine un pompino è un pompino, allargai le gambe e mi concentrai al massimo sino all'esplosione ...
... nella sua bocca accompagnata dalle mie urla che credo siano state sentite dalle camere affianco, stremato dalla forza del pompino mi addormentai con le gambe aperte e l'uccello all'aria.La mattina quando ci svegliammo mi sembrò di aver vissuto un sogno, ma il socio fuori e le gambe scoperte dal lenzuolo mi fecero capire che era tutto successo davvero. Mi ricordai quindi tutto e capì di essermi addormentato subito lasciando Claudia sicuramente delusa, perché magari avrebbe voluto godere anche lei.Così ne approfittai, le dormiva ancora, le scostai il lenzuolo e cercai di muovermi piano piano sino a posizionare la mia faccia sulle sue mutande ( ed il pantaloncino? sicuramente se lo sarà tolto dopo avermi fatto venire convinta che avessi dovuto continuare, poveraccia...e che figura io).Cominciai così a leccarla da fuori, inondavo la lingua per inumidire subito le mutante e farle sentire la mia lingua, fortunatamente ho una lingua grossa e lunga e sono stato sempre definito un gran baciatore di fiche. Continuiai così a leccarla, le spostai un po' la mutandina e cominciai a succhiarla, si svegliò mi vidi e di scatto si alzò ma poi con l'affanno e la voglia che aveva si rimise con la testa sul cuscino ed allargò le gambe per facilitare la mia leccata.Dopo averle tolto le mutandine la succhiaia per bene scopandola con la lingua sino a quando non mi venne in faccia e con un urlo si aggrappò alla mia testa spingendomi sino a soffocare. Sfinita rimase a letto, io mi alzai per una doccia. ...