1. 24 dicembre 7


    Data: 02/06/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: masterlucio

    ... una bella cena poi dopo aver cucinato mise tutto in ordine e si andò a preparare mise una gonna di quelle svasate nera sopra al ginocchio, una camicetta bianca trasparente che se facevi attenzione si vedeva il reggipetto a balconcino che aveva indossato, sotto niente come al solito e come gli avevo ordinato, prendemmo la macchina e uscimmo, per la strada la vedevo nervosa “ ma che hai?” gli chiesi “ sai e se per caso non c’è…oppure non può venire per impegni suoi non gli abbiamo neanche telefonato che andavamo” “ tranquilla se non può fa niente gli daremo appuntamento per domani” cosi si rilassò un poco arrivati al centro entrammo nel negozio di scarpe, lei agitata si guardava intorno cercando con lo sguardo non riusciva a trovarlo la presi per mano e dissi “ dai giriamo un po'” cosi facemmo ad un tratto dal deposito uscì Filippo ci guardò e fece un sorriso a trentadue denti non stava più nella pelle, ci venne incontro e abbracciò con slancio mia moglie e a me strinse forte la mano, lei lo baciò veramente come se lo conoscesse da sempre, cosi disse “ come mai nel negozio? Dovete fare altri acquisti? Ho della lingerie che è arrivata ieri e starebbe favolosamente su di te, vuoi provarla nel camerino?” mia moglie si passò la lingua sulle labbra mi guardò e visto che non rispondevo disse “ certo ma mi accompagni tu vero?” mi accorsi che Filippo ormai era in brodo di giuggiole non capiva più che doveva fare poi si ricordò mi guardò e..” allora la porto con me nel camerino a ...
    ... provare i nuovi capi va bene?” asserii con la testa mi girai verso dei capi maschili e mi allontanai, li lascai da soli, a me non piaceva che mia moglie stesse da sola con qualcuno ma con Filippo non avevo di che temere e speravo di non sbagliarmi, mi piaceva che avessimo un giovane come amico anche se…….la sua amicizia (pensai) era solo perchè si poteva sollazzare con mia moglie, ma pensai se un giorno non mi va più non lo vedrò più e questa era la cosa che mi sollevava. Li aspettai per almeno un’ora seduto sulla panchina all’esterno del negozio, quando vidi arrivare lei era raggiante aveva un sorriso a trentadue denti, mi venne vicino e cercò di baciarmi ma la fermai e gli dissi “ guarda che non ti sei asciugata bene sul labbro c’è ancora della roba” lei scoppiò a ridere prese un fazzolettino e si ripulì e cosi mi baciò e io ricambia sentivo ancora il sapore caratteristico dello sperma nella sua bocca “ potevi almeno metterti una caramella in bocca” rise di nuovo e mi bisbigliò all’orecchio “ stasera viene a cena e se a te va bene resta a dormire con noi tu partecipi oppure vuoi ancora fare video e foto? Sai due andrebbero anche bene ma se non vuoi faccio solo con lui mentre fai le tue cose” questa volta risi io “ come non voglio lo sai che io per te sono sempre liscio, vediamo prima come va, che avete fatto nel camerino hai acquistato la biancheria?”. Certo mi disse la porta lui stasera quando finisce il servizio, e allora dissi che avete fatto senza di me? “siamo andati al ...