IL PAPà DI ELISA - Racconti Erotici

IL PAPà DI ELISA

... infradito,una volta pronta preparo uno zaino con dei vestiti molto spinti con cui mi sarei presentata alla sua porta,metto delle scarpe tacco 12 nere lucide con suola rossa, delle autoreggenti a rete nere,un microtanga rosa fosforescente con il reggiseno in abbinato,il mio cazzo di gomma da 18 cm e la scatola dei trucchi.Esci di fretta e furia cammino velocemente verso casa loro,entro nel palazzo e vado nelle cantine,so dove elisa mette la chiave,la prendo e mi chiudo dentro,la loro cantina sembra più un appartamento da quando è tenuta bene,mi cambio velocemente e grazie al mio set di trucchi con specchio incorporato mi trucco molto pesantemente,obretto contorno occhi e rossetto rosso rubino,mi sentivo una troia vestita così,esco dalla loro cantina in perizzoma osservendo che non ci fosse nessuno,10 passi veloci e sono all'ascensore scaccio il bottone del secondo e spero che non entri nessuno al piano di Elisa anche se oltre a lei cè solo un altra famiglia,ecco sono arrivata esco e li suono,spostandomi dalla porta per non farmi vedere dallo spioncino,ho una paura che qualcnuno mi può vedere sono qua in perizzoma reggiseno autoreggenti e tacco 12 sul pianerottolo di casa di Elisa,dall'altra parte della porta sento franco"chi è arrivo"apre la porta e io li compaio davanti, F"erika ma..ma coem sei vestita," io"ce elisa?" F"erika smettila di far la stupida lo sai che non cè" io"e dai fammi entrare guarda coem sono quà" si scosta e io entro,e mi siedo sul divano lui sulla sedia ...

... F"erika ma come ti sei conciata e che ci fai qua" io"volevo farti una sorpresa sapevo che eri solo e eccomi" F"erika adesso vado di là in bagno e quando torno voglio che tu sia vestita in modo decente" si allontana e sparisce dietro la porta,io al posto di cambiarmi mi alzo e lo seguo,appena esce dal bagno li salto addosso,lo abbraccio F"erika cazzo sono sposato non posso" io"ma io ti voglio dai lo so che anche te mi vuoi e ti arrapo scopami ti prego" nel frattempo inizio a palpari il cazzo sopra i pantaloncini in pochi attimi si ingrossa,li lui cede alla mia troiaggine e alla mia voglia di essere scopata mi caccia la lingua in bocca e iniziamo a slinguare furiosamente sento le sue mani sul culo, me lo palpa talmente forte quasi da farmi male si stacca mi guarda e mi dice -F"erika mi fai tirare il cazzo dal primo giorno che ti ho visto e vestita cosi sembri proprio una puttana da scopare" io"e allora cosa aspetti fai di me la tua puttana scopami" mi tira su di peso mi porta sul letto,mi sfila il perizzoma mi spalanca le gambe e inizia a leccarmi la figa,ha molta esperenza e si vede,parte con la lingua dal clitoride fino ad arrivare sotto la passera,il culo non me lo lecca pensa che sono ancora vergine li sotto e io glielo lascio credere,mi lecca sempre di più intensamente e inizia a penetrarmi con le 2 dita,io mi lascio andare quando raggiungo il primo orgasmo della giornata io"haaa haaaaa siiiiii vengooooo come lecchi benee continua non fermarti" lui imperterrito ubbidisce e ...