A me e a lei piace il cazzo - 3 - Racconti Erotici

A me e a lei piace il cazzo - 3

L'esperienza con la trans e le sue forme femminili risvegliarono ricordi giovanili alla mia compagna, quando ebbe una esperienza lesbo con una sua amica, senza portare le cose fino in fondo. Decidemmo quindi di cercare una coppia bisex, mettendo annunci su vari siti. Dopo qualche scambio fallito, trovammo una coppia più matura di noi, entrambi bisex e dominanti. Ci trovammo in un bar del centro, erano una coppia elegante, sui 50. Ci sedemmo a chiacchierare e quando l'argomento passo al "cosa volevamo fare" lei mise subito in chiaro le cose: "Non ci sarà alcuno scambio di coppia: se volete noi siamo abituati a dominare in coppia un'altra coppia. Vi scoperemo tutti e due tutti i buchi, voi farete quello che diremo noi. Qui ci sono due plug: se volete venire a casa nostra ora, andate in bagno e metteteveli nel culo. Altrimenti ci salutiamo qui." Ci guardammo negli occhi ed entrambi eravamo già d'accordo, prendemmo i due plug che ci aveva passato sotto il tavolo e ognuno andò in bagno a indossarlo. L'appartamento era effettivamente là vicino e ci andammo a piedi. Per strada la signora prese sotto braccio la mia compagna, poi la prese in un androne infilandole la lingua in bocca e con una mano si assicurò che il plug fosse al suo posto. Lo stesso trattamento toccò a me all'androne successivo. In ascensore fu invece il turno dell'uomo, che mise una mano sotto la gonna alla mia compagna mentre con l'altra mi palpava il pacco. Erano divertiti dalla situazione, chiaramente ...

... esperti, accompagnavano tutto con commenti e apprezzamenti. Una volta nell'appartamento, ci chiesero di spogliarci mentre loro si accomodarono in divano. "Ora, vogliamo un piccolo spettacolino tutto per noi: dovete masturbarvi qui davanti a noi." La mia compagna era visibilmente in difficoltà, la signora si alzò, la fece mettere sul tappeto a gambe aperte e con parole dolci ma forzandole la mano la aiutò a iniziare. Per me fu più facile. La signora si rimise sul divano, e spalancò a sua volta le gambe iniziando a toccarsi da sopra gli slip. L'uomo dopo poco tirò fuori l'uccello per segarsi molto lentamente. "Tu, quando devi venire, voglio che ti avvicini e le vieni in faccia. Non in bocca." Effettivamente stavo per venire, mi avvicinai e sborrai in viso alla mia compagna. La fecero alzare e vollero ammirarla da vicino. Poi mi dissero di avvicinarmi e leccare via tutto. Lo feci mentre loro si godevano la scena da distanza ravvicinata. "Bravi, siete disposti a tutto, allora cominciamo e ci divertiamo anche noi." La signora prese da un cassetto un doppio dildo, poi ci fecero mettere a pecorina con il culo uno di fronte all'altro. Lei si occupò di togliere il plug dalla mia compagna e di lubrificarla, poi le infilò con cura una estremità del dildo. Lo stesso fece lui con me. Eravamo entrambi penetrati dallo stesso dildo e ogni movimento aveva conseguenze nel culo dell'altro. A questo punto la signora si tolse gli slip e si mise a gambe aperte davanti alla mia compagna e le ordinò di ...