1. Godiamoci questi momenti


    Data: 31/12/2017, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... all�oggetto del mio desiderio. Io sono inginocchiata davanti a te con le tue mani tra i mie capelli, non attendo oltre, accolgo il tuo cazzo impaziente fra le mie labbra e lo assaporo in modo ingordo. Lui ha ben impresso il sapore di te, di me, della pioggia che scorre agevolmente nella mia bocca, poiché accompagno con la lingua ogni suo movimento, mentre tu spingi con il bacino per affondare il più possibile dentro di me.Ecco però l�estasi prorompente che arriva fulminea e al tempo stesso silenziosa: pochi colpi e tu non puoi più trattenere l�esplosione finale, io mi scosto, perché voglio vedere il tuo viso e i tuoi occhi mentre godi. Tu sborri pienamente di gusto, con estrema soddisfazione, soffocando a stento un gemito, io osservo il tuo bianco piacere ormai sparso sul mio seno, sennonché continuo a massaggiarti lentamente e risalgo per baciarti le labbra, tu percepisci che la mia eccitazione non si &egrave per nulla sopita, dato che osservare i tuoi occhi godere, sentire il calore del tuo sperma sulla mia pelle, le reazioni al tuo piacere hanno accentuato ancora di più il mio coinvolgimento. Tu non attendi nemmeno un secondo, visto che m�afferri con decisione i glutei, mi dirigi contro il muretto, mi fai salire per sedermi, t�accovacci davanti a me, mi fai appoggiare una ...
    ... gamba sulla tua spalla, mentre la mia pelosissima fica &egrave completamente aperta alla tua bocca. Tu la osservi e senza esitare affondi le tue labbra, la tua lingua, io t�incito a non fermarti, le mie mani sono fra i tuoi capelli, giacché mi trovo al culmine del piacere e per rendere ancora più completo l�incanto affondi due dita dentro nella mia foltissima e odorosa grotta e le muovi velocemente. L�unione dei due movimenti mi porta al culmine, per il fatto che sento il mio ventre esplodere, io non riesco a trattenere un grido, perché sembra un tuono che lacera il cielo in questa notte d�esagerazioni e di follie. Io chiudo leggermente le gambe e mi piego su me stessa, il respiro &egrave affannato, apro gli occhi, tu mi stai osservando, le tue dita sono ancora dentro di me, sali e m�abbracci forte.E� stato incantevole e stupendo, adesso ci sarà il dopo, appresso il patimento e la sofferenza, infine i sensi di colpa, però al momento non badiamoci né pensiamoci, dopo si vedrà.Godiamoci e sfruttiamo appieno questi attimi, esultiamo e gioiamo al momento con i nostri corpi incollati, dato che il profumo del sesso e della pioggia unitamente alle tue morbide labbra, con tutto quel desiderio che ti sei trascinata dietro non poteva fermarsi né restare insoddisfatto.{Idraulico anno 1999} 
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