1. Amici raccontano ed io scrivo


    Data: 03/06/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: SexCulture

    ... così mentre Riccardo era seduto dietro che si lasciava andare ai suoi discorsi, con lo sguardo fisso sullo smartphone, Romina da buona conversatrice annuiva e rispondeva, intanto però infila le mani sotto la sua gonna, pensavo "Oh no, questo non lo reggo...", si stava sfilando le mutandine, me le fa notare e poi le chiude nel cruscotto. Dopodichè mi osserva, restando per qualche secondo in silenzio, poi scoppia a ridere, Riccardo chiede la motivazione di quella risata, ma rispondiamo vagamente e cercando di cambiare discorso.
    
    Giungiamo finalmente alla casa, cominciamo ad aprire tutte le finestre, dare una ripulita qui e là, disfando i nostri bagagli e procedendo con il resto dell'organizzazzione di ciò che sarebbe stata la nostra casa per i prossimi 14 giorni.
    
    Riccardo propone di uscire per andare a far compere per ciò che ci sarebbe servito per i prossimi giorni, ma Romina gli dice che in quel momento avrebbe voluto occuparsi della sua valigia così scrive un foglio tutto ciò che serviva a lei e lo stesso anche io, sarebbe andato così solo Riccardo al supermercato. In quel momento non sapevo se Romina lo stesse facendo di proposito o meno, ma mentre scriveva, piegata sul tavolo noi potevamo ammirare il suo corpo stupendo, le sue gambe ed il suo sedere avrà fatto lo stesso effetto su Riccardo, che infatti la osservava in silenzio, come se non riuscisse più a parlare. Romina gli consegna il foglio, Riccardo ricontrollandolo lo infila in tasca ed esce prendendo le ...
    ... chiavi della mia auto per dirigersi al supermercato, così restiamo soli, io e la mia fidanzata, Romina.
    
    Quando la porta si chiude quasi subito mi getto ai suoi piedi, baciandola, poi le dico: "Amore, ti prego già non ce la faccio più, solo per il primo giorno dai, voglio davvero fare l'amore con te, non resisto più", lei risoluta come non mai risponde: "No! Questo è un gioco che abbiamo concordato insieme, non è possibile che già di tiri indietro". In realtà anche io volevo continuare, ma in quel momento sentivo un bisogno sfrenato di sfogarmi, non potevo fare a meno di chiederle di aprire la gabbia, e fare l'amore insieme, ma lei continua dicendo: "Anche per me non è facile, anche a me piace scopare... però sai che ti dico? Comincia a piacermi troppo questa situazione".
    
    Così mentre io ero ancora in ginocchio, lei si dirige sculettando verso il divano, si tira su la gonna e apre le sue gambe stupende, mi fa segno di andare verso di lei, voleva del sesso orale, cosi corro verso di lei a carponi, comincio subito a baciarle i piedi e poi le sue gambe morbide, subito mi accorgo che era molto bagnata, la sua fica era visibilmente lucida e umida, così capisco che fino a quel momento si era davvero eccitata a vedermi disperare mentre lei faceva la gatta morta con Riccardo. L'odore ella sua fica mi stava facendo impazzire, così comincio a leccarle le labbra, poi poco dopo il clitoride, lei afferra la mia testa e mi stringe i capelli, le piaceva tantissimo, quasi fosse uno sfogo. ...