Vacanze - Racconti Erotici

Vacanze

... scherzi, io non voglio rischiare il posto di lavoro “ Lei lo bacia sulla bocca mettendogli la mano sull’inguine e poi si alza e versa lo spumante nei bicchieri e li fa alzare per il brindisi. Appena sorseggiato si inginocchia davanti a noi tre e ci fa tirare fuori i cazzi. Appena vede i due mostruosi cazzi lei esclama “ Mamma mia che arnesi che avete, sono veramente divini, Paolo queste bestie mi sfonderanno “ E poi ci ordina di metterli nel suo calice “ Voglio cominciare con un buon cocktail di cazzi “ Rimane inginocchiata e dopo aver bevuto lo spumante comincia a dare leggere leccatine ai nostri cazzi. Raul la sollecita “ Succhiamelo un po’ tesoro “ Mily vuole farlo sospirare ancora. Si alza, si toglie la minigonna e dandogli le spalle si piega, sposta il tanga dal culo e con la mano muove in tutte le direzioni il minidildo che ha infilato nel culo. Poi se lo sfila e gli dice“ Se te lo succhio dopo tu cosa mi fai ? “ Raul eccitato “ Tutto quello che vuoi e fino a quando vuoi“ Mia moglie si rivolge a me “ Maritino hai sentito, questi hanno intenzioni serie “ E io che non vedevo l’ora che mia moglie facesse un’indigestione di cazzi e sborra “ Certo amore, stai tranquilla che queste vacanze non le dimenticherai mai “ Mily si siede sul divano e spinge Raul di fronte e segando lentamente quel tronco di cazzo comincia a leccarlo e infilarsi la cappella in bocca. Raul è immobile con gli occhi socchiusi e poi comincia a pompare in bocca mia moglie mentre Louis gli abbassa il top e ...

... gli lecca i capezzoli. Mia moglie dopo essersi lasciata scopare in bocca si sottrae velocemente e tutta sorridente domanda a Raul “ Ma stai già per venire ? “ E lui eccitatissimo “ Se continui così chi è che non se ne viene ? “ Allora lei si alza e impugnando i due cazzoni si dirige verso la camera da letto commentando “ Andiamo a stare comodi, ma sappiate che io non ho alcuna intenzione di fare una sveltina e via, anche perché ancora non ho che iniziato il riscaldamento “. Entrati in camera da letto fa sdraiare Raul e avvicinandosi al suo viso gli sussurra “ Se ti faccio venire quanto ti ci vuole per tornare tosto ? “ E lui spavaldo “ Non riuscirai a contare le volte che me ne verrò “ Provocata dalla risposta Mily si posiziona a pecora per succhiargli il cazzo enorme. Lo lecca, lo sega, se lo ingoia fra esclamazioni di piacere. Io non resisto e allora gli infilo il cazzo in fica, la pompo e poggiandomi sulla sua schiena le sussurro all’orecchio “ Fattelo venire in bocca e facci vedere come lo ingoi “ Le mi risponde con la bocca piena del cazzo di Raul che geme “ Porco maiale cornuto “. Raul le prende la testa con le mani e la spinge in fondo insultandola “ Troia prendilo fino in gola “ Mia moglie si libera di scatto e incazzata “ Stronzo, quasi mi soffochi, lo so io come prenderlo fino in gola “ E se lo infila lentamente tutto in bocca, scuote la testa e poi lentamente la solleva e gli sorride e continua infilarselo fino in gola. Per non venire cedo il posto a Louis mentre ...