La dea del sesso
Data: 05/06/2021,
Categorie:
Etero
Autore: Yuno
Era una donna bellissima, più di una donna, unica nel suo genere, era una dea. Tutti gli altri passavano in secondo piano quando appariva lei. Era una dea dal fascino incredibile, il suo viso era splendido, incorniciato da lunghi capelli color oro che scendevano fino alle natiche, i suoi occhi avevano lo stesso colore del mare, cambiavano colore in base all'umore di ella, celesti o grigi, le sue labbra rosse e vellutate come una rosa. Il suo corpo era un susseguirsi di linee perfette, armoniche, sembrava risuonare attraverso la bellezza che emanava. I suoi seni erano grandi, sodi abbelliti dai capezzoli rosa, i suoi glutei erano sodi, morbidi e lisci così come le cosce... le sue gambe erano dritte come le colonne di un tempio. La sua carnagione era chiara come il riflesso emesso dalla luna e quando era esposta alla luce del sole diveniva impossibile guardarla, al buio invece emanava luce propria. La dea del sesso era la perfezione, nessuna donna ha mai raggiunto ella in bellezza e finezza. La dea usava fare dei lunghi bagni in un lago cristallino, ella si immergeva lentamente lasciando che il suo corpo venisse cullato dalle tiepide acque, finito il bagno le sue ancelle le cospargevano il corpo di oli profumati e le adagiavano sulla folta chioma una corona di fiori appena raccolti dal verde giardino. Le sue ancelle... erano schiave della bellezza della dea, talvolta la intrattenevano procurandole soave piacere, muovendo la lingua sulla sua intimità sempre intrisa di dolce ...
... miele di dea, toccando i suoi grandi seni sodi, succhiandole i duri capezzoli. Alla dea tutto questo non bastava, voleva di più, ella adorava il piacere disinibito, le piaceva il sesso, le piacevano gli uomini. La dea rivolgeva la parola soltanto a pochi uomini, quelli che potevano soddisfare le sue voglie da essere supremo, dovevano essere ben dotati, forti, intelligenti, ricchi di carisma, questo lei cercava. Ogni giorno nel suo enorme giardino, adiacente al lago, giungevano centinaia di uomini accuratamente scelti per soddisfare le sue voglie. Lei circondata da tutto il suo splendore si presentava a loro completamente nuda pronta per farsi servire. Preferiva farsi soddisfare da un solo uomo alla volta, anche se capitava di vederla ansimante circondata la fiotti di caldo sperma, presa contemporaneamente da più uomini. Le piaceva giocare con loro, sorrideva, si divertiva come solo una dea del suo livello può fare. Iniziava a darsi piacere prendendo tra le mani il caldo sesso, lo massaggiava dal basso verso l'alto, lo baciava in tutta la sua lunghezza sino ad arrivare alla punta già umida e gocciolante, brillante di umori, poi lo faceva affondare dolcemente nella sua morbida e calda bocca, trattenendolo stretto con le rosse labbra, lo portava fin dove poteva, voleva godere di quei momenti di pura passione. L'atto era la cosa che più la soddisfaceva, fremendo si metteva a cavalcioni all'uomo desiderato e si lasciava cadere dolcemente sul suo sesso finché la sua perla bagnata ...