La biblioteca
Data: 05/06/2021,
Categorie:
Cuckold
Sesso di Gruppo
Lesbo
Dominazione / BDSM
Autore: Zorrogatto, Fonte: RaccontiMilu
... bagno! Firmò rapidamente i documenti e voleva scannerarli, ma la sua pancia pretendeva sollievo immediato, per cui sfrecciò fuori dall�ufficio, fino al bagno per i dipendenti! Dopo dieci minuti, più rilassata, era di ritorno; la porta del suo ufficio era socchiusa e lei rammentò di averla solo distrattamente tirata dietro, per l�urgenza che aveva! Entrò e� restò di sale! Dietro la sua scrivania c�era Giorgio, che stava evidentemente curiosando nel SUO computer! Ed in mano aveva un qualcosa� una di quelle chiavette usb! �Cosa fai qui dentro? Cosa stai curiosando?� chiese, cercando di non far trasparire l�irritazione e simulando un sorriso. L�irritazione si trasformò in panico schietto, ricordando in un lampo cosa ci fosse sulla scrivania� e sullo schermo!!! �Calmina, Clara �� fu la sua sfrontata risposta, rilassatissimo: �Chiudi la porta, vieni qui, siedi da brava che parliamo�.� Paralizzata dal terrore, tacque, ma restò in piedi, impalata. �Sai Clara� -continuò lui con tono rilassato- � son venuto a chiederti una cosa, ma poi c�era la porta aperta e sono entrato e�� In un attimo, la direttrice capì e le crollò il mondo addosso: curiosando aveva letto lo scambio di email ed i documenti! Si era inguaiata ed anche il suo conoscente lo era� con tutte le rappresaglie che questo avrebbe potuto scatenare! Si sentì gelare il sangue ed ebbe bisogno di sedersi, sulla poltroncina per gli ospiti davanti alla scrivania� Giorgio continuò, sarcastico ed implacabile: �Sai, Clara: mi ...
... è caduto l�occhio sui fogli che sono scrivania e mi sono accorto che è l�elenco dei libri del lascito Russo, che ricordavo a memoria per averlo stilato personalmente� però ho notato che era un incomprensibile ordine di acquisto. Ma le ce li avevano regalati! Poi, sul pc, ho letto lo scambio di messaggi tra te ed il tuo complice; non era pensata male, ma la tua imprudenza ti ha fottuta� ha fottuto te ed il tuo amico del comune. Immagino che lui non la prenderà per nulla bene, se son vere la metà delle voci che girano su di lui!� Clara a quel punto era agghiacciata: era in balia di quello� stronzo di Giorgio e, se pur pensò di aggredirlo per sfilargli dalla tasca dei jeans attillati la chiavetta usb dove aveva probabilmente registrato le email compromettenti, valutò poi però che non sarebbe assolutamente riuscita a sopraffarlo e quindi era totalmente in sua balia. Riflettendo rapidamente, aveva considerato che, se lui non era sfrecciato via con la chiavetta, voleva farle una proposta in cambio della chiavetta, in cambio del suo silenzio. Lui la guardava, con una vena di derisione nello sguardo. Clara, disperata, tentò di scoprire il prezzo che lui dava al suo silenzio. �E� quanto vuoi per... dimenticare tutto?� Si rendeva, con terrore, conto che la faccenda fosse saltata avrebbe dovuto dare di tasca propria tutta la cifra a quel maledetto del suo conoscente� ma insieme ad imbarazzanti spiegazioni, a fronte delle quali non osava neanche immaginare come avrebbe reagito! ...