1. Un ricordo di una notte che davvero non mi sarei aspettato...


    Data: 06/06/2021, Categorie: Sensazioni Etero Autore: Il Sole di Tom

    Eri una donna fondamentalmente sola e piena di vita, con un divorzio doloroso alle spalle e un lavoro che ti aveva portato dalla tua grande città di mare a uno sperduto paesino di campagna nella pianura lombarda.. facevi la maestra e la tua cultura fuoriusciva dalle tue parole.. finito il lavoro però rientravi e trovavi la tua casa vuota. Tua figlia grande, la tua famiglia, viveva all�estero ormai, e anche tutte le amicizie che ti eri fatta non riuscivano a lenire un vuoto che era dentro di te. Nella tua vita c�era molta serenità, ma da troppo tempo mancava completamente la passione. Avevamo iniziato a conoscerci quasi per gioco� chiacchierando per tenerci compagnia nelle infinite notti di quell�inverno.. era un bel rapporto quello.. un�amicizia di stima e simpatia che cresceva col passare dei giorni�nonostante avessimo più di 20 anni di differenza� Io mi trovo a meraviglia coi caratteri mediterranei, con quella gente che non ha paura di mostrare le proprie paure e le proprie gioie, che non conosce il timore di raccontarsi. Volevamo incontrarci a questo punto.. ma gli 80 km che ci separavano erano un problema.. tu hai voluto lanciarmi una sfida.. ed è stato questo che mi ha convinto a venire. Mai sfidare un carattere genuinamente folle e passionale come il mio. Quella sera tu per prima ti eri stupita quando sei venuta a prendermi nella piazza del tuo paese� in una gelida notte nebbiosa di pieno inverno� capendo che ci tenevo a te per essermi fatto tutta quella strada. Ti ...
    ... ho vista e mi sei sembrata subito bellissima� con un fisico perfettamente asciutto e un viso che non raccontava 46 anni di vita vissuta tra gioia e dolori� dopo che ci siamo salutati mi hai subito chiesto se volevo venire a casa tua, era inutile stare fuori con quel gelo. E così pochi minuti dopo eccoci nel tuo soggiorno, a bere un drink e a raccontarcela.. capendo che la simpatia virtuale diventava istante dopo istante simpatia reale. Leggevo sempre un filo di diffidenza nei tuoi occhi, forse dettata da una situazione sicuramente particolare e che ancora non ti era capitato mai di divere� uno sconosciuto in casa solo con te.. che per di più ti aveva già fatto delle esplicite avance, e nessuno che sapeva di questa cosa. Ben presto però hai capito che non c�era discrepanza tra quello che leggevi e avevi sentito di me e quello che vedevi, che ero genuinamente proprio così.. un po� guascone, sicuramente giocherellone, ma soprattutto interessato a far star bene le persone che mi circondano. Tu quella sera volevi prima di tutto stare bene, volevi sentirti coccolata e considerata, volevi sentirti soprattutto desiderata. è stato piacevole raccontarci seduti al tuo tavolo.. è stato piacevole avvicinarci sempre di più. è stato bellissimo quando nel bel mezzo di un tuo discorso io ti ho baciata. Sono stato un po� monello a non chiederti il permesso.. lo ammetto.. ma tu non ti sei spostata.. tutt�altro..e hai affondato su di me un bacio che forse era da quando mi avevi visto che avevi ...
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