Le mie storie (92)
Data: 07/06/2021,
Categorie:
Masturbazione
Maturo
Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster
È venerdì mattina quando appena sveglia, Carmine mi squilla al cellulare. Mi preoccupo, (dato l'orario), fortunatamente appena rispondo, mi tranquillizza dicendo che lui sta per prendere il treno, ma visto il tempo ancora bello, invece di tornare a Napoli, potremmo incontrarci alla casa al mare, per passare un weekend tranquilli e approfittarne anche per "chiudere l'estate". Entusiasta dell'idea, preparo velocemente il trolley e mentre metto dentro un paio di vestiti e naturalmente altrettanti costumi, da un cassetto scorgo un completino intimo, probabilmente regalo di mia madre; c'è proprio tutto, oltre al reggiseno in pizzo e al perizoma, anche il reggicalze con le calze abbinate. Certo fa caldo, ma pensandoci bene, mi rendo conto che la sorpresa a Carmine potrebbe piacere. Vado lavoro con il solito tailleur ma a gambe nude (giornata estiva), verso le 11 riesco a liberarmi, vorrei andare nel bagno a "completare il completino" ma mi rendo conto che uscire con le calze potrebbe dare adito a domande, alle quali naturalmente non ho nessuna voglia di rispondere. Faccio una cosa a metà: metto solo il reggicalze e lascio le calze nella borsa. Un veloce trucco ed eccomi in macchina alla volta del mare. Ad una ventina di kilometri dalla stazione, dove devo andare a prendere il mio compagno, entro in un'area di sosta e senza neanche uscire dall'auto, riesco, con le solite difficoltà, a mettere le calze e ad agganciarle ai gancetti. Mentre mi abbasso la gonna, mi rendo conto (la ...
... solita stonata) che la strada in cui mi sono fermata, è popolata di gentili signorine che fanno il mestiere più antico del mondo. Mentre aggiusto lo specchietto retrovisore, ho come l'impressione che una di loro, dall'altra parte della strada mi sorrida (probabilmente è solo una mia fantasia); effettivamente però, per come sono vestita, sono abbastanza troia, ma per il mio uomo faccio questo volentieri.Arrivo all'ingresso della stazione, quasi vuota anche perché è molto piccola; non c'è quasi nessuno in giro forse perché è ora di pranzo ed il sole batte forte. Decido di rimanere in auto, rinfres**ta dal climatizzatore. Il cellulare squilla, Carmine è arrivato (incredibilmente puntuale)! Gli dico che sono nel parcheggio, mi raggiunge, apre la portiera della macchina e mi faccio trovare con la gonna tirata su quel tanto per mostrare i laccetti del reggicalze. Avrei voluto fotografare il suo sguardo stupito e felice contemporaneamente. Entra, mi bacia e allo stesso tempo mi infila una mano fra le cosce. La situazione si fa subito molto calda, molto più del caldo esterno; in un momento di lucidità, gli dico di fermarsi e aspettare di arrivare a casa. Incredibilmente mi ascolta, e ci avviamo eccitati alla meta. Sarà l'età, sarà il caldo, ma appena entrati nel paesino, passando per il nostro lido decidiamo di fermarci in spiaggia, prendendo i costumi e lasciando le valigie in auto. Mentre lui saluta il padrone del lido, io mi infilo in cabina per cambiarmi; sento bussare, apro e Carmine ...