1. Sei un incanto


    Data: 08/06/2021, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... lunghi capelli tra le mani, li tira facendomi leggermente male, in quell�occasione mi trascina in camera facendomi sdraiare sul talamo, mi divarica le gambe, la sua lingua comincia a farmi perdere il lume della ragione infilandomi due dita nella fica, io in quel momento afferro tra le mani la sua testa, perché non voglio che smetta, in quanto sto già per venire.L�acme del piacere arriva sennonché in modo glorioso, splendido e sublime, come sempre lui mi fa ammattire e delirare in modo tempestoso e travolgente. Io voglio che lui si fermi, però non mi molla e prosegue con il suo gioco, toglie le dita dalla fica e me ne infila uno a rilento e senza fretta tra le natiche, continuando e riprendendo a leccarmi, in quel preciso istante io non capisco davvero più nulla, dal momento che mi sta facendo schiattare e scoppiare dal godimento. Io so già che cosa vuole da me quando fa questo gioco, dato che toglie il dito e con la lingua risale il mio ventre, dopo si sofferma sui capezzoli durissimi e me li morde trattenendosi con cautela, prima uno poi l�altro. Di nuovo la sua bocca &egrave sulla mia, anelante e bramosa della mia lingua che s�attorciglia con la sua, da ultimo strofina il suo cazzo tra le mie gambe per farmi sentire quanta intenzione e quanta voglia ha di me.�Adesso ti voglio tutta per me� - mi bisbiglia in maniera appassionata e fervente.�Anch�io, tantissimo� - gli rispondo infervorata e invasata più che mai.Io lo bramo, lo esigo, lo rivendico effettivamente nondimeno ...
    ... con tutta me stessa, lui a quel punto s�accosta e s�allinea nel migliore dei modi, m�afferra per i fianchi e mi tira verso di sé: in un attimo il suo cazzo entra fulmineo dentro di me tutto in un colpo in modo istantaneo estirpandomi un gemito:�Sì, dai così, fammi sentire quanto ti piace, ti adoro, sì così, perché ammiro sentirti gemere� - mi dichiara lui in modo accalorato e indemoniato esprimendo tutto il suo ardore.Io chiudo gli occhi, sento marcatamente i suoi colpi gagliardi e poderosi dentro di me, mentre lui mi tira per i capelli riesce persino ad annunciare:�Erica, sì Erica, fammi sentire che godi. Tu così mi fa folleggiare, dal momento che io avverto e colgo distintamente le tue grida�.Lui mi lascia i capelli, le sue mani si trovano al presente sul mio seno, lo stringe forte, mi fanno un po� male, dato che &egrave una percezione insolita ed eccezionale, direi un connubio diverso ed estroso, tra il dolore e lo spasimo, aggiungerei una fusione incerta e precaria tra l�assillo e il piacere. E� fantastico, inatteso e sorprendente, visto che io sto rumoreggiando e strepitando per il piacere fuori luogo che lui mi provoca. Ancora una volta la sua bocca &egrave sulla mia, però questa volta più insistente, salda e tenace, in quanto &egrave un bacio lunghissimo, lui a quel punto accortamente in modo scaltro toglie il cazzo dalla mia fica e me lo strofina tra le natiche come per un segnale già diffusamente pattuito:�Adesso &egrave il momento, ti voglio tutta� - mi bisbiglia lui ...