1. Sta zitto e succhiamelo


    Data: 09/06/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: Cazzone_spacca, Fonte: Annunci69

    ... menandomelo lentamente. Lo vidi sistemarsi sull'asciugamano, probabilmente anche a lui era venuto duro e gli faceva male nella posizione in cui era. Ripercorsi a mente la strada che avevo fatto per raggiungere la caletta.
    
    Era fiancheggiata da una schiera di vecchie case di pescatori riadattate in accomodazioni fronte mare per turisti, ma non tutte. Alcune erano rimaste semidistrutte e sovrastate dalle sterpaglie. 2+2 fa ancora 4 quindi sapete dove voglio andare a parare... mi alzai lentamente indossando un pantaloncino che coprisse un po' l'ormai evidente erezione e mi incamminai guardando il ragazzo che, controllato che la ragazza/cornuta si fosse addormentata, si alzò cercando di mascherare anche lui il bozzo, e si incamminò nella mia direzione. Pochi passi dietro di me, mi seguí anche quando svoltai alle spalle di una delle casette diroccate dei pescatori.
    
    Mi trovò poggiato al muro, col pantaloncino e il costume abbassati mentre mi massaggiavo il cazzo aspettandolo. Non disse nulla, si fiondò in ginocchio con aria adorante verso il mio cazzo. Lo tirai su per i capelli lo avvicinai alla mia faccia, gli dissi "dí che vuoi il mio cazzo"
    
    "voglio il tuo cazzo"
    
    "Dí che sei una troia"
    
    "Sono una troia che vuole il tuo cazzo", rispose
    
    "E la tua ragazza lo sa che succhi i cazzi?"
    
    "No, lo faccio solo ogni tanto"
    
    "E allora fammi vedere come lo fai"
    
    Lo riabbassai sempre tenendolo per i capelli e si lasciò sbattere il cazzo in faccia, chiedendomi, ...
    ... implorandomi di darglielo.
    
    "E allora prendilo puttana. Succhia e stai zitto, che sennò ti sentono"
    
    Gli spinsi la nuca sulla mia nerchia spingendogli tutto il cazzo in bocca.
    
    Strusciavo contro quelle labbra carnose infilandogli centimetro per centimetro l'uccello in quella bocca famelica. Lo spinsi talmente tanto che iniziò a boccheggiare ed avere gli occhi lucidi. Ma con gli occhi implorava cazzo.
    
    "Ti piace eh frocio??"
    
    "Mhm"
    
    "Prendilo dai mignotta, succhialo tutto"
    
    Ansimavo e sentivo di essere vicino a sborrare ma non volevo finisse lí. Lo alzai per i capelli, capí subito e si posizionò contro il muro col culo appizzato.
    
    "Vuoi che ti sfondo troia" gli dissi sfilandogli il costume.
    
    "Si ti prego, fammi sentire donna"
    
    Eccolo lí, il maschio verace che mi implorava di sbatterlo come una donna della peggio specie. Impazzivo di goduria solo al pensiero.
    
    La troia non chiese nemmeno il preservativo, perfetto non avrei dovuto starci a combattere per farmi una pelle.
    
    Impugnai l'uccello lo poggiai sul buco con una lieve peluria e spinsi di botto tutti i miei 21 cm dentro il suo culo, mentre con una mano gli tappavo la bocca.
    
    "Puttana godi eh!"
    
    "Cazzooooo siii"
    
    "Zoccola volevi questo, ti scopo a pelle come le puttane"
    
    "Si ti prego aprimi, sfondami"
    
    Intanto si segava come un forsennato godendo all'inverosimile.
    
    La chiavata prosegui per qualche minuto, ma avevo fretta per non essere sgamato e in più quel culo era meraviglioso e stavo godendo ...