1. Anniversario


    Data: 10/06/2021, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Lesbo Autore: BlackCat, Fonte: RaccontiMilu

    ... movimenti, con le tue spinte dentro di me. Le piace. E anche a me.“Falla godere” ti dico staccandomi da lei e lasciandoti spazio.“Ma tu leccala” rispondi posizionandoti tra le sue gambe. Lei è girata a quattro zampe. Io un po’ con difficoltà mi infilo sotto di lei mentre già iniziano i tuoi movimenti. Dapprima calmi, lunghi e ritmati. La mia lingua sul suo clitoride. A guardare da vicino, da molto vicino il tuo sesso che affonda in lei. Ma non resisto, sei mio, e la mia lingua scende verso il tuo sesso e si dedica all’asta spostandosi ora qui ora lì, un po’ da lei un po’ da te.Ti sfili, la giri. Lei si lascia fare, un po’ ride, un po’ gode. La penetri con forza, io resto in disparte. Sento il rumore della carne sulla carne, spinte vigorose alternate ad affondi lenti e lunghi.“Toccala dietro”Mi sposto. La mia mano scivola sui suoi glutei, sui tuoi, accarezzo entrambi… mi bagno le dita e inizio a girare intorno alla sua rosellina, ad ammorbidire il muscolo. Strofino. Lei mugola più forte. L’altra mano la passo sulla tua schiena, ti accarezzo. Il contatto, il nostro contatto.Violo lentamente il suo buchino. Dapprima piano e poco. Poi accordo il mio movimento con il tuo.I suoi gemiti sono più intensi. Anche a lei piace. Ma forse perché sono io… chissà…Solo nel ebbrezza del momento, mi faccio più audace… spingo solo un po’ di più. Lei resiste ma poi mi allontana la mano. Dice solo “Basta dietro…” sospirando. E va bene.Tu ti sfili e ti accovacci a fianco a lei, dalla parte opposta ...
    ... alla mia. E insieme continuiamo a toccarla. A me il clitoride, a te il resto. Con intensità e vigore. Lei geme e si agita. Un po’ si muove. Stringe le gambe. Sento un brivido che passa da lei a me… è il suo orgasmo che dal clitoride è passato alla mia mano. Stringe forte le gambe, le nostre mani sono intrappolate ma continuiamo entrambi a strofinare.“E’ venuta…” ti sussurro ridacchiando tra l’incredulo e il soddisfatto.“Sì. Lo so.” Rispondi con un sorriso. E la liberiamo.Lei si stira, si gira. È bella una donna dopo l’orgasmo. Ancora più bella. La bacio. Le sorrido. Mi mangia con gli occhi e con le labbra. Sorride. Mi tocca. Mi stropiccia il seno.Mi guardi con un lampo negli occhi. So cosa vuol dire: “Manchi tu”Ma non sono solo io a mancare. Nemmeno tu sei venuto.Ti sposti, la scavalchi e passi sotto di me, mi alzi una gamba e mi ti metti un po’ di traverso. Entri dentro di me. Di colpo, con dolcezza e decisione. Il mio piede punta al soffitto. Sono leggermente sul fianco e tu mi sei dietro, mi sostieni.Le mani di lei spaziano sul mio corpo, liberamente.“Leccala” le dici. Lei si sposta, tra le mie gambe. E si impegna con il mio clitoride, mentre tu… oh, tu… si, tu… mi fai tua come solo tu sai fare.Gemo e faccio sentire il mio apprezzamento. Mai in silenzio, non ci riesco con te.“Dietro…” sussurro tra un colpo e l’altro.“Mi vuoi dietro?” mi chiedi tra l’incredulo e il compiaciuto.“Si… oh…”Così ti sfili. E piano, con dolcezza, ti rinfili. Altrove. Piano. Completamente. E resti ...